Bonifiche Ferraresi, nel 2020 risultati positivi

Bonifiche Ferraresi, nel 2020 risultati positivi
Bonifiche Ferraresi, che sta estendendo i propri interessi anche nel mondo dell'ortofrutta (clicca qui per approfondire), ha approvato il Bilancio Consolidato e il Progetto di Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2020

L’esercizio 2020 del Gruppo BF - spiega in una nota la società - ha dimostrato capacità di tenuta in un contesto particolarmente negativo caratterizzato dalla diffusione del Covid-19 e dall’emergenza sanitaria che sta continuando a colpire l’economia globale in termini di generalizzato calo della produzione e dei consumi.
In tale contesto i risultati positivi realizzati nel 2020 evidenziano la valenza strategica del modello di business del Gruppo BF e la sua capacità di generare valore nel prossimo futuro.
Il Gruppo BF sta portando avanti da oltre un anno in tutte le sedi operative le iniziative adottate per garantire la tutela della salute dei propri dipendenti, attraverso il rispetto di specifici protocolli e di rigide misure di sicurezza. Questo ha consentito a tutte le filiere presidiate dal Gruppo BF di funzionare a piena capacità, senza alcuna interruzione né flessione, anche grazie allo straordinario impegno di tutti i collaboratori.
Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2020 si riferisce a B.F. S.p.A. e alle controllate Bonifiche Ferraresi S.p.A. Società Agricola (Bonifiche Ferraresi), S.I.S. - Società Italiana Sementi S.p.A. e B.F. Agro-Industriale S.p.A.. Si segnala che nel corso del 2020 la società controllata Cicalino Green Società Agricola S.R.L. è stata incorporata in Bonifiche Ferraresi.
La maggiore focalizzazione sullo sviluppo della marginalità, quale indicatore della capacità del Gruppo BF di generare ricchezza tramite la gestione operativa, anziché sulla crescita dei volumi di vendita, si riflette sui risultati del 2020.
Il valore della produzione ammonta a euro 97,4 milioni, sostanzialmente in linea con il dato rilevato nel 2019, pari a Euro 96,8 milioni.
L’EBITDA ammonta a Euro 10 milioni rispetto ad Euro 9,5 milioni del 2019 (+4,6%). Il settore agricolo ha registrato una crescita del valore della produzione (+31%) ed un miglioramento della marginalità (incremento dell’EBITDA MARGIN pari a 20%) rispetto al 2019 grazie alla realizzazione delle iniziative di ottimizzazione previste nel Piano Industriale 2018-2020, tra le quali la scelta di colture a maggiore redditività, il ricorso al secondo raccolto e l’utilizzo delle tecniche di agricoltura di precisione che hanno consentito un miglioramento dell’efficienza produttiva con conseguente aumento delle rese e riduzione dei costi. Si rileva, inoltre, un trend positivo dei prezzi di vendita.

Federico Vecchioni, amministratore delegato di Bonifiche Ferraresi

Il settore zootecnico evidenzia un incremento del valore della produzione (+9%) rispetto al 2019 determinato dal rallentamento nel ritiro dei capi e dall’incremento dei giorni medi di giacenza ai quali si è fatto fronte intervenendo sull’efficientamento dei costi (decremento dell’EBITDA MARGIN pari all’1%).
Si consolida il settore industriale con un incremento nel 2020 del valore della produzione (+130%) e della marginalità (incremento dell’EBITDA MARGIN pari al 30%) rispetto al 2019. L’incremento si riferisce principalmente ai ricavi delle vendite, sul mercato italiano ed estero, di prodotti a marchio proprio Le Stagioni d’Italia per il quale sono stati sostenuti nel 2020 costi di marketing, rilevati a conto economico, per Euro 3,2 milioni contro Euro 2,8 milioni rilevati nel 2019.

Per il settore sementi si rileva un decremento del valore della produzione rispetto a quello rilevato nel 2019 (-12%) per effetto della contrazione delle vendite determinata da ragioni di carattere logistico (restrizioni nella circolazione nel periodo primaverile) e di mercato (andamento dei prezzi e valutazioni tecniche in corso circa l’utilizzo di alcune tipologie di seme). La riduzione dei costi variabili connessi e la riorganizzazione di talune attività di stoccaggio e lavorazione hanno comportato un miglioramento della marginalità (incremento dell’EBITDA MARGIN pari all’1,5%).

L’integrazione delle partecipazioni acquisite nel corso del 2020 in Progetto Benessere Itali s.r.l. e in Consorzi Agrari d’Italia S.p.A. ha determinato la rilevazione di proventi per Euro 2,7 milioni di Euro.
Si rileva che i dati di valore della produzione e di EBITDA riferiti al 2019 comprendevano circa 7 milioni di Euro derivanti dagli effetti positivi delle operazioni strategiche realizzate con riferimento alle società IBF Servizi S.p.A. e Leopoldine S.p.A., volte a consentire l’ingresso nella compagine sociale di partner industriali, player dei settori di riferimento, nonché quelli derivanti dall’acquisizione della partecipazione del 40,7% nella società Ghigi 1870 S.p.A..

L’EBIT è pari a 1,2 milioni di Euro, rispetto al valore di 2,5 milioni di Euro del 2019, dopo aver rilevato ammortamenti per 8,8 milioni di Euro, contro 7 milioni di Euro del 2019, per effetto dell’entrata in funzione dei nuovi investimenti.
Il risultato della gestione finanziaria del 2020, negativo per 2,1 milioni di Euro, determina un risultato ante imposte negativo pari a 0,9 milioni di Euro contro un risultato ante imposte positivo del 2019 pari a 0,8 milioni di Euro. Il risultato netto positivo è pari a 2,4 milioni di Euro contro un risultato netto di 0,8 milioni di Euro del 2019.

L’indebitamento finanziario netto del Gruppo BF è pari a 33,5 milioni di Euro rispetto al valore negativo di 46,1 milioni di Euro nel 2019: l’incremento dell’indebitamento netto è da imputare principalmente all’impiego di liquidità per il finanziamento degli investimenti relativi ad operazioni di crescita esterna realizzati nel corso del 2020, in particolare l’acquisizione del 35% di Progetto Benessere Itali s.r.l. e del 36,8% di Consorzi Agrari d’Italia S.p.A., con un esborso complessivo di 92 milioni di Euro (anche considerando gli oneri accessori connessi alle due operazioni).
I risultati a consuntivo 2020 del Gruppo BF sono frutto di un riposizionamento strategico e di mercato teso a valorizzare l’efficienza della piattaforma agro-industriale in termini di profittabilità complessiva e di marginalità dei singoli settori di business. Tale approccio è scaturito dalle analisi di contesto commerciale e produttivo sia nel comparto agricolo che in quello della trasformazione industriale nonché delle dinamiche relative alle reti distributive. Per quanto sopra il Gruppo BF e la sua organizzazione si sono orientati verso la massimizzazione di risultati che hanno evidenziato nell’esercizio 2020 solidità e tenuta in fase emergenziale, senza ricorrere ad operazioni straordinarie in grado di bilanciare le variazioni che si sono determinate nel valore della produzione rispetto alle previsioni contenute nel Piano Industriale 2018-2020. Tali variazioni, che hanno riguardato il settore industriale (per 19 milioni di Euro) e il settore sementiero (per 22 milioni di Euro), sono pertanto da ritenersi industrialmente e commercialmente coerenti con l’efficientamento, divenuto obiettivo gestionale primario.

Fonte: ufficio stampa Bonifiche Ferraresi