Dalla distribuzione
Mercato di Vittoria, il sole scalda anche i listini
Puccia: vendite e prezzi degli ortaggi in crescita, bene soprattutto il pomodoro Datterino
Il caldo feroce spinge la produzione ma anche la commercializzazione degli ortaggi della fascia trasformata. "Dalla fine della scorsa settimana le vendite e i prezzi sono in crescita sia per le produzioni estive sia per le poche rimanenze invernali, con alcuni prodotti in fase di esaurimento", dice a Italiafruit News il responsabile dei commissionari del Mercato di Vittoria Giorgio Puccia. "L'inizio dei flussi turistici, la ritrovata mobilità e libertà stanno impattando positivamente sui consumi".
Il pomodoro Datterino, ormai "a fine corsa", è quotato tra 1,40 e 2,20 euro il chilo, in sensibile ascesa rispetto a sette giorni prima; il Ciliegino si colloca tra 1,20 e 1,80 euro, il Pixel oscilla tra 70 centesimi e 1,40 euro, il Piccadilly tra 80 centesimi e 1,20 euro, mentre l'Ovetto verde arriva fino all'euro al pari del Rosso a Grappolo. Il prezzo massimo del peperone resta invece sotto l'euro mentre la zucchina che vale di più è quella corta, in un range tra 1 e 1,30 euro.
Per quanto riguarda il melone, Giallo e Retato toccano i 50 centesimi, 10 più di Proteo, l'anguria mini "vale" 0,45 centesimi, poco meno del doppio di quella dal formato normale mentre l'uva Vittoria tocca l'1,80 euro e "batte" Italia (1,25 euro il chilo il prezzo massimo) e Black Magic (1,40).