Mini angurie, con il caldo richieste in aumento

Il produttore Bartolomeo D'Aprile (Taranto): residuo zero, il valore aggiunto dei nostri prodotti

Mini angurie, con il caldo richieste in aumento
“Le mini angurie senza semi dalla buccia scura rispondono perfettamente ai trend di mercato estivi e, complice il caldo di questi ultimi giorni, le richieste sono in aumento”.
A dirlo a Italiafruit News è Bartolomeo D’Aprile, produttore e titolare dell’omonima azienda di Palagianello (Taranto), che al frutto ha dedicato 10 ettari insieme al melone Gialletto e all’anguria di taglia tradizionale.



Abbiamo investito in superfici per le mini angurie considerato l’apprezzamento del mercato – continua – abbiamo iniziato a marzo con le coltivazioni in tunnellino mentre ora siamo arrivati alle piante scoperte. Tutte le angurie e i meloni gialletti che produciamo, sono poi distribuiti dall’azienda Agricola Don Camillo”.
La campagna della mini anguria e di quella di taglia tradizionale finirà a metà agosto, mentre da metà mese partirà quella del melone gialletto.
L’azienda non ha registrato particolari problemi alle coltivazioni: “Abbiamo una superficie contenuta e riusciamo a seguire bene tutte le fasi produttive e le eventuali problematiche dal punto di vista fitosanitario – specifica D’Aprile – solo l’oidio ha dato qualche problema, considerato che il forte vento di giugno ha contribuito all’insorgere della fitopatia”.



Se l’anno scorso l’azienda ha raccolto circa 500 quintali per ettaro di mini anguria e gialletto, quest’anno punta a crescere: “Considerato anche il meteo favorevole – dice il produttore - contiamo di arrivare a 600 quintali ad ettaro”.
Buona la qualità dei frutti, che sono “dolci e croccanti – commenta il titolare dell’azienda – per questo dobbiamo ringraziare il costante impegno del nostro tecnico di campo Maurizio Tancredi. Grazie alla gestione idrica, siamo riusciti a controllare la salinità dell’acqua anche in termini di colorazione dei frutti. Non ci avvaliamo di sensoristica ma quotidianamente facciamo dei turni per controllare i terreni adiacenti alle piantine e verificare se sono arrivati alla capacità di campo”.




Tutti i prodotti della D’Aprile sono commercializzati e brandizzati “Agricola Don Camillo” per essere inseriti nei canali della Gdo italiana.
Un ulteriore valore aggiunto per i prodotti aziendali è la certificazione del residuo zero: “Era il nostro obiettivo per offrire prodotti sani, di alta qualità e agevolare le vendite” commenta D’Aprile.
E conclude: “Le nostre previsioni per il resto della stagione sono positive e in futuro continueremo sicuramente ad investire anche sulla mini anguria”.

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