Verdelab, nuova sede riminese per il laboratorio

Verdelab, nuova sede riminese per il laboratorio
Nuova spazi per Verdelab Bioscience srl che oggi 25 agosto ha inaugurato la nuova sede di circa 1500 mq a Rimini, vicino al Centro Agroalimentare.

Il taglio del nastro con la presenza di Alessio Mammi, assessore agricoltura della regione Emilia Romagna, oltre a Simone Pizzagalli amministratore unico di Verdelab.
Hanno presenziato diversi clienti italiani e stranieri all’inaugurazione, oltre al Presidente del Carr Gianni Indino, al ex presidente della Federcoopesca Massimo Coccia.

Verdelab è un laboratorio fitosanitario, che effettua analisi per il monitoraggio di malattie sulle piante agricole italiane ed estere, e dà lavoro a 10 persone laureate e diplomate.
Si rivolgono a questo laboratorio le ditte sementiere, i vivai orticoli, ed anche aziende agricole.

“Ci definiamo la clinica privata delle orticole” scherza il direttore Pizzagalli, ma non troppo vedendo la nuova struttura che è del tutto simile ad una vera clinica.

“Il 50% del nostro fatturato è all’estero e le aziende sementiere sono quelle che rientrano nel nostro raggio d’azione. Ad esempio, riferendoci alle imprese oltre confine, lavoriamo molto con aziende olandesi come Kws Vegetables, Pop Vriend, Eminent seeds, Evolve seeds, De Bolter, Femix seeds, così come tutte le principali società italiane del settore”.

La mission aziendale di Verdelab Bioscience è lavorare per raggiungere la soddisfazione massima dei suoi clienti. Chi decide di affidarsi a noi, deve essere certo di avere scelto un partner affidabile e professionale, discreto perché è a conoscenza di dati sensibili, flessibile perché capace di offrire un servizio “tailor-made” nel più breve tempo possibile

Oltre alle sementiere, a questo laboratorio si rivolgono vivaisti e aziende agricole. “Ci definiamo la ‘clinica privata delle orticole’ – scherza il titolare – perché effettuiamo il riconoscimento delle patologie vegetali mediante le biotecnologie. Ma, come sempre sottolineo, le macchine non sostituiscono l’esperienza dei tecnici e dei ricercatori per quanto riguarda la diagnosi delle malattie vegetali”.

Nel futuro, Pizzagalli vede più prevenzione e meno cure. “Verdelab è dotata di diverse camere climatizzate dove i breeders possono concordare insieme ai fitopatologi, test con inoculi in vivo di funghi, virus e batteri, così da verificare le resistenze delle nuove selezioni. Le tecnologie biomolecolari affiancano molto bene le classiche metodiche microbiologiche e migliorano le performance sia per la diagnostica fitopatologica sia per la ricerca genetica”.




La storia
Nel 2002 nasce Verdelab da una idea di Simone Pizzagalli, il quale dopo circa 10 anni di lavoro in una multinazionale sementiera, decide di aprire un laboratorio fitosanitario privato.
Il primo laboratorio è di circa 50 mq ed è ricavato in un vecchio capannone a fianco di una falegnameria.
Nel 2006 viene assunta Eleonora Andruccioli attualmente responsabile delle analisi di laboratorio e poco tempo dopo Davide Censi attualmente responsabile prove di laboratorio.
Nel 2009, i 50 mq diventano stretti, Verdelab si trasferisce in Via Curiel, circa 300 mq, nel frattempo entrano a far parte dell’organico altri collaboratori, attualmente tutti attivi nella società.
Nel 2018 Verdelab soc. coop. si trasforma in Verdelab Bioscience srl.
Nel 2021 inaugura il nuovo laboratorio di circa 1500 mq in Via Tolemaide 146.
In tutti questi anni sono sempre cresciuti, sia come collaboratori che come fatturato e hanno sempre investito gli utili in tecnologie, formazione, certificazioni.

Fonte: Chiamamicitta.it