Vip, l'organizzazione ha vinto sugli sbalzi climatici

Vip, l'organizzazione ha vinto sugli sbalzi climatici
La campagna dei prodotti stagionali estivi di Vip si avvia alla conclusione. Sul piatto della bilancia, da una parte il freddo e le gelate primaverili che hanno provocato un ritardo nella raccolta di circa 10/12 giorni e i temporali nei mesi di giugno e luglio che hanno causato difficoltà in campo oltre a qualche problema di tenuta del prodotto, dall’altra parte un’organizzazione produttiva che si è dimostrata ancora una volta all’altezza, riuscendo a massimizzare i risultati nonostante le avversità climatiche. Il posizionamento premium raggiunto dal marchio Val Venosta, non solo nel comparto delle mele, ha fatto il resto e la domanda si è mantenuta su buoni livelli per l’intero periodo.

Bene la campagna dei cavolfiori - sottolinea Gerhard Eberhöfer, responsabile VIP per le produzioni estive - ancora disponibili a scaffale fino a fine ottobre. Con quantitativi stabili intorno alle 3.000 tonnellate, VIP si conferma un player importante del comparto, e apre di fatto un nuovo mercato - quello del cavolfiore estivo - che prima non c’era, se non per qualche sporadica importazione dall’estero.

Qualche difficoltà per le ciliegie: a fronte di volumi in linea con la media delle stagioni precedenti, intorno alle 500 tonnellate, si sono registrati problemi di tenuta a causa delle abbondanti piogge, sebbene non abbiano influito sulle richieste del mercato né sui prezzi.
Copione simile per le fragole, che oltre a registrare problemi in fase di raccolta, hanno scontato un calo delle quantità tra il 15 e il 20%, per un totale di circa 330 tonnellate. Un quadro che, anche in questo caso, non ha compromesso l’andamento del mercato, caratterizzato da una buona richiesta di prodotto e prezzi altrettanto soddisfacenti. 
Infine, nota dolente, espressa con la consueta trasparenza e precisione tipiche di Vip, la produzione di albicocche, concentrata in particolare negli impianti in quota, purtroppo segnata da gelate in fase di fioritura.

“È stata una stagione - dichiara Gerhard Eberhöfer - a tratti complessa per via del tempo che ha provocato danni alle produzioni e, al contempo, ne ha ritardato la maturazione. Per certi prodotti, come ciliegie e albicocche, la richiesta del mercato ha rallentato decisamente con l’arrivo di agosto, pertanto un leggero ritardo in questo periodo avrebbe potuto rivelarsi disastroso. Ma non lo è stato e siamo contenti di aver dimostrato ai nostri partner sul mercato interno la nostra competenza full service, anche quando non si tratta di mele”.

A proposito di queste ultime, saranno le nuove varietà di mele le protagoniste della confermata presenza di Vip alla Fruit Attraction di Madrid (5-7 ottobre) con uno stand ancora una volta 100% plastic-free, a conferma dell’impegno concreto dell’Associazione sul fronte della sostenibilità, e con un corner dedicato a La Saporeria, la piattaforma online lanciata nel 2020, che permette di scoprire dal di dentro i mille sapori del prodotto-principe della Val Venosta. 

Fonte: Ufficio stampa Vip