Limoni turchi, ritirati 10 lotti contaminati

I frutti superavano di 75 volte il limite massimo consentito dei residui di fitofarmaci

Limoni turchi, ritirati 10 lotti contaminati
A campagna agrumicola appena iniziata, si contano già dieci lotti di limoni turchi contaminatiA riportare la notizia è la testata Valenciafruits.com, che specifica come in soli due mesi - settembre e ottobre - siano pervenute dieci allerte sanitarie per gli agrumi provenienti dalla Turchia e che sono stati prontamente respinti.



I lotti contaminati sono stati segnalati tramite il sistema Rasf (Rapid Alert System for Food of the European Union), che ne ha bloccato la vendita e la commercializzazione in Unione Europea. In particolare i frutti superavano fino a 75 volte il limite massimo dei residui di Clorpirifos, Procloraz e Cloripirifos-Metile.


Fonte: Ailimpo

Numeri che “rappresentano un record senza precedenti e che confermano le carenze del sistema di controllo turco sulla commercializzazione e l’utilizzo di prodotti fitosanitari”.
Anche l’organizzazione interprofessionale spagnola del limone e del pompelmo Ailimpo ha espresso la sua preoccupazione: “I ritiri confermati dalle autorità europee confermano l’esistenza dei gravi problemi gestionali affrontati dal settore turco, che ha dimostrato di non essere in grado di offrire garanzie di sicurezza alimentare dei clienti europei. Una situazione che dovrebbe essere considerata dai clienti europei quando pianificano le loro forniture dalla Turchia”.

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