Pomodoro Terre dell'Etruria, rese di 900 quintali ad ettaro

Pomodoro Terre dell'Etruria, rese di 900 quintali ad ettaro
L’inizio della campagna di raccolta del pomodoro è partita i primi di agosto. Il ritorno di freddo, nelle prime settimane di aprile, ha ritardato le raccolte precoci.
Gli ettari coltivati a pomodori nel 2021, circa 200, hanno comunque dato rese con una media accertata di 900 quintali per ettaro: “Le buone rese sono dovute alle ottime capacità professionali dei nostri soci e ad un’attenta e meticolosa assistenza in campo – afferma Riccardo Boggi, tecnico di Terre dell’Etruria – i produttori sanno benissimo che il loro guadagno passa ormai da produzioni qualitative e quantitative elevate”. 

Le consegne all’industria conserviera sono state sempre costanti: la giusta programmazione dei trapianti, la scelta varietale il tutto unito alla mancanza di piogge nei 60 giorni di raccolta hanno inoltre permesso di avere sempre un prodotto sano e di garantire una continuità verso l’industria di riferimento con pomodoro in buono stato.



“Terre dell’Etruria ha mantenuto gli impegni presi in pre-campagna – spiega Paolo Simonelli, responsabile settore ortofrutta – consegnando l’intera quota programmata, ovvero 162 mila quintali di prodotto. Il prezzo di vendita si è confermato come lo scorso anno prossimo ai 100 euro a tonnellata – continua Simonelli – e per la futura campagna ci aspettiamo di mantenere buoni livelli di liquidazione, così da riuscire a distribuire un maggior valore ai produttori, far fronte all’aumento dei costi delle materie prime e superare le maggior difficoltà produttive dovute molto spesso ai fenomeni metereologici”. 

Il partner commerciale principale per Terre dell’Etruria è Conserve Italia, che negli ultimi anni sta investendo in maniera importante sull’impianto di trasformazione di Albinia (Gr) riuscendo ad assorbire quantità importanti e realizzando un prodotto finale di ottima qualità. 
“Avere a fianco un’industria di trasformazione come Conserve Italia – conclude il responsabile Simonelli – ci ha permesso e ci permetterà di crescere in quantità conferite, sicuri della buona risposta e della soddisfazione dei nostri soci”. 

Fonte: Ufficio stampa Terre dell'Etruria