Tarocco Nucellare, al via la campagna

Azienda Altieri (Catania): pezzature piccole ma grande qualità, mercati in blocco

Tarocco Nucellare, al via la campagna
Nei mercati iniziano a vedersi le prime arance Tarocco di provenienza siciliana, come quelle di Fior d’arancia - Az. Agricola Altieri Giacomo & Figlio di Palagonia (Catania).
“Abbiamo iniziato a distribuire le nostre arance tarocco Nucellare da qualche giorno – spiega a Itailafruit News Pascal Altieri, titolare dell’azienda (in foto sotto) – i nostri terreni sono situati in una zona collinare che favorisce lo sviluppo di queste primizie, riusciamo ad arrivare sui mercati con una decina di giorni di anticipo”.



La maggior parte dei frutti (60%) si presenta quest’anno con una pezzatura piccola “a causa delle piogge che si sono concentrate tutte da ottobre in poi” dice il produttore. La qualità rimane invece eccellente – specifica Altieri - con buone caratteristiche organolettiche e un grado Brix pari a 13/14 gradi”. L’azienda coltiva le arance tarocco su un totale di 50 ettari, a cui si aggiungono i frutti dei fornitori storici. “Se consideriamo anche i loro terreni, arriviamo a un totale di 1000 ettari coltivati” specificano da Fior D’Arancia. 



I problemi climatici degli ultimi giorni (piogge incessanti, grandinate e trombe d’aria) non hanno risparmiato l’azienda, che ora deve fare i conti con il 20% del prodotto perso. “Ci riteniamo abbastanza fortunati – commenta Altieri – ci sono persone che oltre all’azienda, hanno perso anche la propria vita. Per quanto ci riguarda, la nostra posizione collinare ci ha favorito per le piogge che sono scese più a valle: dobbiamo riparare qualche impianto rovinato ma senza ripartire da zero”. I volumi rimangono per ora un’incognita: “Sulle piante c’è molto prodotto di scarto e questa merce finirà alle fabbriche per la spremitura”.


L’azienda vende i suoi prodotti sia sui mercati all’ingrosso che alla Gdo. Il 30% dei prodotti viene invece esportato in America. Abbastanza stagnanti i trend di mercato: “La campagna era partita attiva poi si è fermato tutto con l’arrivo delle piogge – conclude Altieri –  da quando ci siamo riattivati per la raccolta, sembra tutto bloccato e le richieste scarseggiano. A determinare questa situazione è probabilmente anche la concorrenza del prodotto estero”.



Dopo il tarocco Nucellare, la campagna agrumicola continuerà con la produzione del tarocco Gallo e, a terminare, con il tarocco Meli e Messina. La campagna continuerà poi con la produzione di mandarini e limoni.

Copyright 2021 Italiafruit News