Aumenta sempre più il reefer, l'export fresco trema

Blocchi anche per mesi per dare la precedenza al dry. A rischio il guadagno per i coltivatori

Aumenta sempre più il reefer, l'export fresco trema
L’esportazione potrebbe presto diventare impraticabile per alcuni fornitori di prodotti freschi a causa dell'aumento dei tassi di reefer e dei container dry. Come riporta Fruitnet.com, citando il rapporto di The Loadstar che si basa sulla compagnia DHL Global Forwarding, i tassi dei container dry continuano ad aumentare a livelli superiori rispetto ai container refrigerati. Di conseguenza, le compagnie di navigazione assegnano lo spazio ai dry piuttosto che ai reefer.

“Le attrezzature reefer a volte sono bloccate per più di sei mesi in Asia, anche se il carico da spedire non manca”, sostiene DHL. La situazione non è nuova per l’Italia. Già durante la scorsa estate riguardo al trasporto di merci deperibili via nave, gli spedizionieri italiani rilevavano un aumento costante e generale dei noli applicati dalle compagnie marittime, tanto per l’export quanto per l’import notando grandi differenze tra pre Covid e post Covid.



Un ulteriore aumento dei tassi di noleggio dei reefer per il 2022 era sta stato previsto a dicembre dal Reefer Shipping Forecaster pubblicato dall’agenzia di ricerche di mercato Drewry. Fino al terzo trimestre del 2021, il Global Reefer Container Freight Rate Index di Drewry, una media ponderata delle tariffe sulle 15 principali rotte commerciali d'alto mare ad alta intensità di reefer, era aumentato del 48%. Secondo le stime di DHL, i prezzi dovrebbero continuare a salire a tal punto che non sarà più redditizio per i coltivatori di prodotti freschi spedire il loro prodotto.

 "I tassi continuano ad aumentare per i reefer, oltre il 50%. Come può essere venduto lo zenzero cinese in Europa se i costi di trasporto sono gli stessi del prezzo di vendita del prodotto? È una situazione bizzarra che – conclude DHL – ci porterà a vedere meno prodotti nei supermercati e principalmente solo spedizionieri più grandi con un forte background finanziario in grado di spedire”. 

Copyright 2022 IFN Italiafruit News