Attualità
Trattamento a freddo sugli agrumi, passi avanti a Bruxelles
La Commissione europea pronta a discutere la misura in settimana
Il trattamento a freddo sugli agrumi dai Paesi extra UE potrebbe diventare presto realtà. Come ha annunciato la testata Fruitnet.com, la Commissione europea discuterà la misura in settimana e presenterà due proposte.
La decisione presa a Bruxelles fa seguito alla pressioni dei produttori spagnoli “per una migliore protezione contro parassiti e malattie, considerato il gran numero di carichi di agrumi contaminati intercettati nell’ultimo anno”.
La prima proposta della commissione europea è relativa alla Falsa Cydia (anche detta falena codificante). In particolare viene richiesto che tutte le importazioni di arance da Paesi terzi collocati in zone in cui è presente l'organismo nocivo, siano sottoposte a trattamento a freddo e che le misure di controllo esistenti siano rafforzate.
Si focalizza invece sulla macchia nera degli agrumi (Citrus greening disease) la seconda richiesta di Bruxelles, con cui viene richiesto un rafforzamento dei controlli sanitari e di tracciabilità nel Paese di origine e al punto di ingresso.
Le proposte sono state accolte con favore dal ministro dell'agricoltura spagnolo Luis Planas (in foto sopra), che su Twitter ha scritto: “Buone notizie per il settore agrumicolo. Su richiesta della Spagna, un passo avanti per migliorare la protezione delle nostre produzioni contro i parassiti provenienti da paesi terzi. Più salute, tracciabilità e controllo”.
Il merito spagnolo va riconosciuto, considerato che negli ultimi mesi è stato proprio il Paese iberico a guidare i produttori europei nelle richieste a Bruxelles sull’intensificazione dei controlli sugli agrumi contaminati.