Zespri pronta a libero scambio tra UK e Nuova Zelanda

Zespri pronta a libero scambio tra UK e Nuova Zelanda
Zespri International, azienda di kiwi neozelandesi, ha accolto con favore l'accordo di libero scambio appena coniato tra Regno Unito e Nuova Zelanda, finalizzato il 28 febbraio, e non vede l'ora di esportare maggiori volumi di frutta in Gran Bretagna, a costo 0. Su Twitter, il gruppo ha scritto: "Siamo davvero lieti di vedere firmato l'accordo di libero scambio tra Nuova Zelanda e Regno Unito e non vediamo l'ora di rimuovere la tariffa sulla frutta neozelandese nel mercato del Regno Unito". L'azienda ha espresso entusiasmo per le future opportunità possibili "cerchiamo di rendere la frutta più disponibile per i consumatori attenti alla salute nel Regno Unito".

I risultati dell'accordo nn si faranno attendere a lungo, infatti, le tariffe del Regno Unito su kiwi e cipolle, attualmente dell'8%, saranno eliminate immediatamente. Questi prodotti vengono importati dalla Nuova Zelanda rispettivamente per un costo di 2,2 e 4 milioni di sterline. Anche le tariffe sulle mele neozelandesi saranno eliminate, nell'arco di tre anni, con una quota di 20.000 tonnellate di franchigia fuori stagione (gennaio-giugno) nell'ambito dell'accordo. Dopo questo periodo, saranno detassate per tutto l'anno.



L'industria delle mele neozelandese attualmente esporta nel Regno Unito 32,1 milioni di sterline di frutta, su cui la tassazione può arrivare all'8%. New Zealand Apples and Pears (NZAPI) aveva precedentemente accolto con favore l'accordo di libero scambio che riduce a zero anche le tariffe sulle pere.

"Il Regno Unito è un mercato molto importante per le nostre mele e pere, che si colloca regolarmente nei primi due o tre mercati per volume. Avere un accordo di libero scambio completo, e la graduale eliminazione delle tariffe, garantirà che i nostri coltivatori siano in grado di continuare a fornire al Regno Unito l'opportunità di sperimentare il gusto e la qualità unici delle mele e delle pere neozelandesi", ha dichiarato l'ex amministratore delegato di NZAPI, Alan Pollard.

Fonte: FruitNet