«Insalate, con Qubik migliora la qualità»

È la nuova trapiantatrice di Checchi & Magli che a Fieragricola si è aggiudicata la Foglia d'Argento

«Insalate, con Qubik migliora la qualità»
La Gdo è sempre più esigente nel settore delle insalate di prima gamma, pretendendo un prodotto standardizzato durante tutto l’anno. Certamente una sfida complicata per i produttori alle prese, oramai, con problemi di ogni tipo in campo e non solo.
Il trapianto, per esempio, è ritenuto uno delle fasi più critiche dell’intero ciclo colturale in quanto senza un adeguato attecchimento è impossibile raccogliere un prodotto in linea con le richieste dei distributori. 

La nuova trapiantatrice Qubik realizzata dall’azienda Checchi & Magli, consente di raggiungere elevati standard qualitativi, aumentando allo stesso tempo la produttività grazie alle 7.200 piantine trapiantate all'ora per fila. La macchina, specializzata nel trapianto dei cubetti pressati, ha appena ricevuto la Foglia d'Argento a Fieragricola per l’innovazione. 



Federico Sannini, marketing e communication manager di Checchi & Magli, ha spiegato a IFN i segreti di Qubik: “La trapiantatrice presenta una tecnologia all’avanguardia e per il mercato italiano soddisfa i principi dell’agricoltura 4.0. Con il kit Smart Performance Control (SPC), già in uso sui modelli di trapiantatrici Trium, Dual 12 Gold e Wolf Pro, è possibile monitorare da remoto le prestazioni e le eventuali anomalie, nonché di fornire informazioni circa gli intervalli di manutenzione programmata.”

“La nuova macchina – prosegue Sannini – è disponibile da 1 a 8 file ed è abbinabile a trattori da 65 a 100 cavalli. Ogni unità è equipaggiata con pinze a controllo elettropneumatico che posizionano a terra i cubetti pressati che scendono dai nastri con la massima cura e precisione. In ogni nastro trasportatore è presente una guida cubetto regolabile per misura compresa tra 3,2 cm e 5 cm, inoltre, è possibile regolare la distanza tra le file da un minimo di 23 centimetri e quella sulla fila da un minimo di 5 centimetri.”



L’azienda bolognese ha curato nei minimi dettagli anche la parte anteriore della macchina dotandola di rullo frontale farmflex che prepara e livella il terreno prima della fase di trapianto, così come apposite ruote in acciaio inox che livellano ulteriormente la zona di messa a dimora delle piantine. Ogni unità monta per di più un vomere aprisolco, dotato di protezioni per evitare l’entrata del terreno nella zona di trapianto, e dei vomeri rincalzatori posteriori che accumulano terra alla base per un miglior attecchimento. 

Qubik – aggiunge Sannini – è facilmente modulabile in relazione delle esigenze del cliente, grazie ai diversi optional integrabili. Per esempio, è possibile dotare la macchina di un tastatore per mantenere costante ed automatica la profondità di trapianto, già regolata da attuatori lineari che consentono un adattamento ottimale ad ogni tipo di suolo. Infine, completano l'equipaggiamento un pannello digitale multifunzione per il controllo dei parametri e altri optional come la copertura climatica e le pedane laterali richiudibili per lo stoccaggio delle cassette.”



“Sono stati effettuati test e dimostrazioni in diverse zone dell’Italia e del mondo e la trapiantatrice ha performato in maniera eccellente e con soddisfazione da parte della clientela. Abbiamo già diverse prenotazioni con consegna tra pochi giorni e questo ci conferma quanto il mercato stesse aspettando un prodotto efficiente come la nuova QUBIK”, riferisce Claudio Zarri, responsabile commerciale di Checchi & Magli.

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