Marche, nasce il consorzio Agroadriatica

Marche, nasce il consorzio Agroadriatica
Nasce a Potenza Picena l’Agroadriatica società consortile per iniziativa di un gruppo di giovani imprenditori, tutti trentenni, che rappresentano un cambio generazionale dell’imprenditoria agricola e che hanno fatto del lavoro dei campi la loro ragione di vita.
Al consorzio hanno già aderito 15 aziende, collocate tra la valle del Potenza e quella dell’Aso, a cavallo di tre province (Ancona, Macerata e Fermo) per un totale di oltre 4 mila ettari di terreno coltivato con 10 milioni di fatturato e 400 occupati.



I 15 imprenditori, ma molti altri stanno guardando con favore e interesse a questa iniziativa, hanno voluto scegliere questa forma di aggregazione per sfruttare le opportunità offerte dal mercato a chi fornisce prodotti di qualità certificata e comprovata.
L’obiettivo, infatti, è quello di produrre ortaggi anche durante la stagione invernale, grazie al clima decisamente più temperato che si registra nelle nostre Marche. Ortaggi come radicchio rosso tondo, radicchio rosso lungo, indivia riccia e scarola, porri, finocchi e cavolfiori. Ma presto, come si diceva, la produzione potrebbe allargarsi alla frutta, ad esempio, della Valdaso o all’olio di oliva, un’altra delle eccellenze marchigiane.



Il mercato di sbocco che si intende raggiungere è quello del fresco da collocare nella grande distribuzione e non solo in Italia. Le aziende che hanno aderito al consorzio sono già presenti negli scaffali delle maggiori catene di supermercato, mentre contatti sono in corso con un grande player, leader nelle regioni del Nord del Paese e che presto potrebbe sbarcare nelle Marche. Ma tir con ortaggi coltivati e prodotti nella nostra regione partono regolarmente dalla valle del Potenza per raggiungere Austria, Svizzera, Germania e il nord Europa.
Il neonato consorzio ha anche un’altra particolarità. La struttura consente agli imprenditori di essere protagonisti diretti nelle scelte, nelle decisioni strategiche industriali, come pure negli investimenti e quindi anche negli utili. Insomma, partecipano alla vita attiva del consorzio attraverso il voto. Alla nuova iniziativa ha aderito anche il patron della “Cipolla d’Oro”, resort di qualità e ristorante stellato nelle campagne di Porto Potenza.

Fonte: Ufficio stampa Ccnsorzio Agroadriatica