Parigi, vertical farms in edifici abbandonati

La versatilità dell’agricoltura verticale si afferma nelle aree urbane

Parigi, vertical farms in edifici abbandonati
Bruynzeel Storage Systems, azienda europea di sistemi di stoccaggio salvaspazio, ha fornito all'azienda francese Champerché dei dispositivi mobili per la coltivazione di ortaggi all’interno di edifici disabitati. La collaborazione ha già portato al recupero di un ex parcheggio, di 1.300 metri quadri, in un sobborgo occidentale di Parigi (Sartrouville), in cui ora si coltivano erbe aromatiche, ortaggi e frutta. Un’ulteriore dimostrazione della versatilità dell’agricoltura verticale per la coltivazione al chiuso.

Guardando agli obiettivi nel lungo termine, l’azienda francese punta ad aiutare la regione parigina a diventare autosufficiente, coltivando cibo fresco di alta qualità e in modo sostenibile. Grazie alla coltivazione in condizioni atmosferiche stabili, sarà possibile ridurre il consumo idrico fino al 90%, non verrà occupata altra superficie, non saranno necessari prodotti per la difesa. Inoltre, la produzione all’interno delle aree urbane consente di ridurre i costi e l’inquinamento dovuti ai trasporti.



Champerché non è nuova alle tematiche toccate con questo progetto, l'azienda francese si è concentrata sull'agricoltura urbana attraverso l'agricoltura verticale sin dalla sua fondazione, nel 2017. Bruynzeel fornirà i sistemi di stoccaggio per le strutture idroponiche impilabili e portatili. Questi sistemi sono progettati specificamente per ospitare gli impianti, l'acqua e i sistemi di ventilazione, e l'utilizzo di scaffalature mobili garantirà una maggiore resa per metro quadro di superficie lineare occupata.

Una importante novità, apportata da questa iniziativa, consiste nell’utilizzo di un edificio già presente e non realizzato appositamente, con i derivanti problemi adattativi ed infrastrutturali, ma con il vantaggio di non richiedere l’impermeabilizzazione di altre superfici. In molte città europee si trovano edifici vuoti e abbandonati, sia commerciali che amministrativi e privati, utilizzarli per incentivare la produzione locale di alimenti ha risvolti di sostenibilità ambientale e sociale, tramite la riqualificazione degli spazi cittadini. In Bruynzeel questo viene chiamato "Creare spazio per un pianeta sano", come ha detto Alexander Collot d'Escury, Ceo di Bruynzeel.

Copyright 2022 IFN Italiafruit News