Mezzi agricoli innovativi, arriva Srx Hybrid

Il compatto che riduce i consumi fino al 25% e guarda al full-electric

Mezzi agricoli innovativi, arriva Srx Hybrid
I tecnici del reparto di Ricerca & Sviluppo Antonio Carraro, in collaborazione con Ecothea (start-up del Politecnico di Torino specializzata nella progettazione e prototipazione di veicoli elettrici per applicazioni su macchinari agricoli) hanno realizzato un trattore compatto a tecnologia ibrida: SRX Hybrid. Il nuovo arrivato, presentato a Fieragricola 2022, è nato per poter offrire lo stesso livello di prestazioni dei trattori convenzionali, riducendo l’inquinamento ed il consumo di carburante fino al 25%, su un ciclo di lavorazione medio, abbattendo le emissioni acustiche e dando la possibilità di lavorare in modalità totalmente elettrica in ambienti chiusi come serre, stalle, capannoni. La riduzione dei consumi è un tema molto caldo, al momento, a causa del forte rincaro dei carburanti agricoli e della riduzione dell’impatto ambientale dell’agricoltura, e riuscire a ridurli di ¼ significa ridurre anche i costi per l’operatore.

SRX Hybrid (diesel/elettrico) è isodiametrico, reversibile, a telaio articolato, mantiene la compattezza tipica dei trattori destinati all’agricoltura specializzata, presentando dimensioni contenute e, soprattutto, è “amico dell’ambiente”. Il motore di cui dispone è un termico di 55kW (3 cilindri; cc1861; raffreddato a liquido; ad iniezione Common Rail Turbo Intercooler) abbinato ad un motore elettrico di 20kW per un totale di 75kW, pari a 102hp. Essendo ibrido, presenta il vantaggio dell’elettrico, cioè consentire un miglior rendimento grazie ad un controllo preciso dell’emissione di potenza, risultando più produttivo degli stessi modelli a propulsione tradizionale.



l sistema ibrido-elettrico, ideato dalla collaborazione tra Antonio Carraro Spa ed Ecothea, permette di sfruttare al massimo la potenza disponibile di un motore diesel combinato con una propulsione elettrica, garantendo trazione continua nelle lavorazioni con la PTO (con tutte le attrezzature), nei trasporti (con rimorchio) e nei lavori di movimentazione di materiali (abbinando il mezzo ad un muletto, pala caricatrice o attrezzi per la viabilità stradale). Il rapporto fra le due unità propulsive è gestito da un controllo elettronico di potenza, sviluppato appositamente per questa tipologia di macchina. L’inedita architettura della trasmissione con l’inserimento del motore elettrico, tra il propulsore diesel e il cambio, è stata depositata con un brevetto industriale ACHybrid. Grazie alla combinazione di coppia diesel/elettrico, il trattore offre una brillante prestazione di “spunto” nelle ripartenze e durante le lavorazioni con attrezzature specifiche come atomizzatore, fresa, rimorchio.

Per le successive versioni è previsto che la motorizzazione elettrica potrà operare anche in modalità full electric, sfruttando la carica delle batterie a ioni di litio. In questo caso il diesel sarà spento e la macchina potrà lavorare ad emissioni zero e nel silenzio più assoluto. Per quanto riguarda l’autonomia del full electric, ovviamente, dipenderà dalla capacità del pacco batterie che verrà ricaricato quando si azionano i freni, durante il lavoro in discesa, con ricarica tramite colonnina elettrica, oppure su decisione dell’utente grazie al motore diesel. 

SRX Hybrid è un trattore interamente dotato di sistemi di Industria 4.0 che permettono agevolazioni fiscali sul credito d’imposta, attualmente pari al 50% poiché soddisfano pienamente i requisiti della normativa transizione 4.0.

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