Credito d'imposta, Aspal: «Misura insufficiente»

Credito d'imposta, Aspal: «Misura insufficiente»
L' Aspal Lazio, all' indomani del decreto legislativo entrato in vigore il 22 marzo 2022, riguardante il credito di imposta del 20% della spesa sostenuta per l' acquisto di carburante , effettuato nel primo trimestre del 2022; dichiara questa misura totalmente insufficiente per le nostre imprese agricole, in quanto tale aiuto non risulta immediato, ed inoltre bisogna comunque istruire la solita pratica burocratica dai vari commercialisti e non è affatto scontato che tutti gli operatori del settore agricolo possano accedere a questo credito di imposta del 20%.



Ad ogni modo, continua il presidente Giammatteo, se prima per il gasolio agricolo i pagamenti avvenivano a 60 giorni, ora molti fornitori di carburanti chiedono di riceverli nell' immediato.

Siccome, conclude il presidente Aspal,  in questo momento c'è bisogno di liquidità immediata per il nostro settore, e noi agricoltori ,che ci stiamo organizzando in molte regioni italiane, con un coordinamento nazionale autonomo, abbiamo già consegnato un documento nazionale molto articolato, dettagliato e conciso, su quello che invece servirebbe alla nostra categoria, con urgenza e immediatezza; invitiamo tutte le istituzioni sia locali, che regionali e nazionali; a mettersi in contatto con noi, per affrontare le problematiche vere, invece di continuare la strada dei soliti zuccherini e biberon, che continuano a darci per tenere a bada  noi agricoltori Italiani.   

Fonte: Aspal