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Mirtilli, in Sicilia si sta per entrare nella fase clou
Spataro (Sud Mirtilli): «Campagna positiva, ma poco margine per i produttori»
Il mirtillo fa pensare alla montagna e all’estate, ma è una referenza che trova il suo habitat anche nella parte sudorientale della Sicilia, dove la raccolta è iniziata già a febbraio grazie alla varietà precoce Ventura e sta entrando nella fase clou.
“Rispetto all’anno precedente siamo partiti in ritardo di 15/20 giorni– spiega a IFN Biagio Spataro, titolare dell’azienda agricola Sud Mirtilli – perché lo scorso anno dopo la potatura di fine raccolta, effettuata tra giugno e luglio, le coltivazioni sono state colpite dal caldo torrido che ha mandato in stress la pianta. Una condizione che si siamo portati dietro fino all’inizio della stagione”.
La raccolta però entra nel vivo solo adesso, con le temperature che dopo Pasqua si innalzano e danno un’accelerazione alla maturazione. “Fino ad ora c’è stato freddo, ma se è vero che siamo in primavera prevediamo la massima carica produttiva a inizio maggio”, riporta il titolare dell’azienda di Comiso, in provincia di Ragusa.
La produzione del mirtillo Ventura che terminerà verso la fine di giugno sta dando buoni riscontri anche dal punto della commercializzazione: “La richiesta di mirtillo cresce sempre, non riscontriamo problemi su quel fronte, perché i consumatori lo richiedono tutto l’anno".
"La produzione è buona e i mirtilli presentano una buona pezzatura. L’unica nota dolente - conclude Spataro - sono i prezzi, che sono rimasti simili all’anno scorso, ma con la differenza che quest’anno sono aumentati i costi di produzione quindi il margine per il produttore è diminuito”.
