«Fragole in calo, bene gli asparagi»

Gianpaolo Tiberti (Agroparma) fa il punto sull'andamento dei prodotti primaverili

«Fragole in calo, bene gli asparagi»
“Le fragole sono l’unico prodotto in calo, tutti gli altri seguono trend abbastanza positivi”. A commentare l’andamento di mercato a IFN è Gianpaolo Tiberti di Agroparma, azienda operante al mercato di Parma.

A determinare una flessione per le fragole sono gli ingenti quantitativi disponibili sul mercato, a cui si somma un consumo scarso a causa del tempo piovoso. “La settimana di Pasqua le vendevamo a 4/4,50 euro al chilogrammo mentre ora sono passate a 2,50 euro al chilogrammo – commenta il venditore – parliamo di Candonga ® proveniente dalla Basilicata quindi prodotto di alta gamma”.



Trend positivo invece per gli asparagi veronesi, prevalentemente verdi: il prodotto calibro 22+ è commercializzato a 7 euro al chilogrammo, quello calibro 12/16 si colloca nella fascia prezzo 5/5,50 euro al chilogrammo, mentre le pezzature inferiori arrivano a 4 euro al chilogrammo.



Sono partiti bene anche i meloni siciliani, distribuiti sui 2,50/3 euro al chilogrammo. “Si tratta di un prodotto molto diverso dai frutti marocchini venduti a 2/2,20 euro al chilogrammo – sottolinea Tiberti - i meloni siciliani si distinguono invece per una consistenza maggiore”.



Sul mercato trovano spazio anche le prime nettarine spagnole. “Le vendite sono abbastanza lente – specifica il grossista – considerato che le quotazioni son pari a 7 euro al chilogrammo”.

“In generale le nostre vendite stanno andando abbastanza bene – conclude Tiberti – è da un mesetto abbondante che carichiamo tutti i giorni mentre prima i carichi avvenivano un giorno si e uno no”.

In apertura foto di archivio di fragole, le altre immagini provengono dal posteggio di Agroparma.

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