«Clara, vi presentiamo la nostra cipolla di alta gamma»

Il produttore Plafoni: «I nostri bulbi sono dolcissimi e a prova di bacio»

«Clara, vi presentiamo la nostra cipolla di alta gamma»
Segmentare verso l’alto di gamma una categoria ritenuta basica come la cipolla, può sembrare una missione impossibile, ma fortunatamente esistono aziende che stanno intraprendendo un percorso di valorizzazione con risultati incoraggianti. È questo il caso dell’azienda veneta Plafoni Andrea di Veronella (Verona) che da qualche anno a questa parte produce e commercializza la Cipolla Clara



“Clara è una cipolla bianco-dorata di elevata pezzatura, particolarmente dolce e dal basso contenuto di acido piruvico" spiega a IFN il responsabile commerciale e marketing Sara Pandolfo, che aggiunge “Queste caratteristiche la rendono particolarmente versatile in cucina sia per il consumo a crudo sia per le preparazioni che ne prevedono la cottura. Soprattutto Clara la possiamo definire una cipolla a prova di bacio e di lacrime, in quanto possiede una concentrazione estremamente limitata di acido piruvico che è la sostanza responsabile sia dell’alitosi sia della lacrimazione tipiche delle cipolle”.



Plafoni Andrea riesce a commercializzare il prodotto 365 giorni all’anno grazie alla collaborazione con aziende sudamericane, che coprono il periodo di contro-stagione dove non è disponibile la produzione nazionale, ma è in atto un intenso lavoro di ricerca e sperimentazione per riuscire a garantire continuità con le forniture del prodotto coltivato negli areali del veronese, dove ha sede l’azienda: “Il territorio è sicuramente uno dei punti di forza della nostra attività, in quanto disponiamo di terreni ricchi di gesso e poveri di solfati, che sfavoriscono la formazione di acido piruvico. Inoltre, le concimazioni azotate – al pari di tutti gli input chimici – sono ridotte al minimo, proprio per ottenere un prodotto di altissima qualità. Coerenti con questo percorso effettuiamo tutta la lavorazione a mano, sicuramente più costosa, ma che mantiene intatto il bulbo”.




Dalle parole del manager si evince una attenzione assoluta per i dettagli, che sono dei capisaldi per un prodotto che ambisce a posizionarsi nella fascia dell’alto di gamma: “E' certamente una sfida complicata, in quanto sia i buyer della Gdo che i grossisti, sono abituati a trattare le cipolle quasi come una commodity. Tuttavia, il consumatore sta rispondendo bene ed i consumi sono in progressivo aumento, a dimostrazione che c’è spazio per una cipolla premium qual è Clara”.  



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