Meteo pazzo, il melone giallo paga lo scotto

Condoluci (Unifruit): «Manca il 30% del prodotto precoce, ma siamo ottimisti»

Meteo pazzo, il melone giallo paga lo scotto
Se in Sicilia diminuiscono le superfici che interessano il melone gialletto e quindi c’è meno prodotto (clicca qui per leggere l’articolo), a Metaponto (Basilicata) nell’azienda Unifruit di Angelo Condoluci la campagna non parte molto meglio.

“Il passaggio repentino dalle temperature basse dell’inverno a quelle alte durante la fase di allegagione delle colture ha determinato una diminuzione del prodotto precoce di almeno il 30%”, spiega a IFN il titolare Condoluci.



Anche il caldo lascia strascichi: “Al melone in crescita in questo momento le temperature elevate non fanno che bene, ma i campi in allegagione subiscono danni perché la pianta perde frutti”.  



La settimana scorsa sono iniziati i primi stacchi dei meloni sotto serra per l’azienda di 250 ettari specializzata in melone giallo coltivato su una superficie di circa 150 ettari. “Dal punto di vista commerciale siamo tutti ottimisti. C’è interesse a partire con la campagna da parte dei clienti rappresentati soprattutto dalla Gdo italiana ed estera di Germania, Francia, Olanda, Belgio e Polonia”. 



La passione per il gialletto nasce una decina di anni fa nell’azienda a conduzione famigliare: “La nostra azienda inizialmente era basata sulla coltivazione di cocomeri - spiega il produttore - ma essendo calato il lavoro per quella referenza, abbiamo deciso di diversificare. Per curiosità una decina di anni fa abbiamo provato con questo tipo di melone. A livello qualitativo il prodotto ci è piaciuto e non siamo i soli perché anche i consumatori lo apprezzano sempre di più, sta uscendo dalla nicchia. Da qui la decisione di creare il marchio Rillo nel 2010 per identificare il nostro prodotto in fase di distribuzione”.



A campagna appena iniziata i prezzi ruotano attorno a 1,20 e 1,40 al kg. Unifruit punta molto anche sulle tecnologie. In magazzino è stata infatti introdotta una linea di selezione automatica e di ultima generazione che permette di selezionare i parametri desiderati come peso e forma. “Ogni anno compriamo qualche accessorio nuovo - conclude Condoluci-. Ora abbiamo una calibratrice nuova che velocizza il lavoro e seleziona meglio il prodotto”.

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