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Meloni, tutto pronto per la campagna umbra

Spinetti (Top Melon): «Temperature ottimali, i frutti saranno di qualità»

Frutti di qualità e prezzi alti hanno determinato un ottimo inizio campagna per il melone. A dirlo a IFN è Marco Spinetti, responsabile controllo qualità e produzione nel magazzino di lavorazione di Top Melon, specializzata nella produzione e commercializzazione di meloni e angurie.

Ad influire sui trend di mercato, secondo il manager, sono state anche le problematiche climatiche che hanno interessato la Spagna: “Gli acquirenti si sono riversati tutti in Sicilia, facendo lievitare molto i prezzi". E continua: “Con l'arrivo del prodotto campano e del nord Italia, la situazione è andata prima normalizzandosi per poi diventare pesante a causa dell'accavallarsi di varie epoche di trapianto che, unite al gran caldo, hanno determinato un' offerta abbondante”.

A giorni prenderà il via la campagna umbra con le prime raccolte. Buone le prospettive per la stagione: “Gli impianti si presentano molto bene e dovremmo avere frutti di qualità, all’altezza di quelle che sono le nostre aspettative” commenta Spinetti.

Ottimali finora le temperature, che hanno influito positivamente anche sulle coltivazioni a pieno campo. “Il gran caldo che ha anticipato i tempi non può che essere interpretato in termini positivi per le produzioni a pieno campo – dice il responsabile qualità – i rischi di malattie sono stati decisamente minori mentre l’escursione termica ha rappresentato una garanzia di alta qualità dei frutti”.

La distribuzione dei prodotti sarà dettata dal consolidamento dei marchi già esistenti (Grifone, Platinum e premium per il melone, Regina per l'anguria) con una campagna che terminerà alla fine di settembre.

Sulle dinamiche aziendali continuano ad influire i costi di produzione: “Non ci preoccupano solo lato azienda – specifica Spinetti – ma anche lato consumatore: finché le persone saranno alle prese con una serie di aumenti generalizzati, i consumi ne usciranno pesantemente condizionati. Per questo motivo abbiamo aggiustato le nostre produzioni in termini quantitativi ma senza tracolli eccessivi”.

Per la sua crescita, l’azienda sta sviluppando un importante processo di ammodernamento basato sull’innovazione tecnologica favorita dalle misure dell’agricoltura 4.0. Per esempio Top Melon sta investendo nella produzione di energia con impianti fotovoltaici: “Proprio in questi giorni abbiamo messo in funzione il terzo impianto da 100 kw sul tetto di uno stabilimento – sottolineano dall’azienda – mentre è in fase di partenza la realizzazione di altri tre impianti da 500 kw che porteranno la produzione a 800 kw complessivi”.

Nonostante il melone resti al coltura principe dell’azienda, Top Melon sta investendo anche sull’anguria, prodotto a cui ha dedicato un ampliamento delle superfici.