Susine Metis, nuove varietà e maggiore produzione

Granfrutta Zani: «Al nord iniziamo con i primi stacchi. Questo è l'anno della verità»

Susine Metis, nuove varietà e maggiore produzione
Arriva luglio e arrivano anche le susine Metis frutto dell’unione tra susina e albicocca. Caratterizzate da varietà dalla forte personalità come Oxy Solar, Dark Moon, Safari Star e Sunset Sky, al sud i primi stacchi sono già avvenuti e l’areale del nord segue a ruota con lo start della raccolta da questa settimana. Per il consorzio, che per la produzione italiana riunisce Granfrutta Zani e il Gruppo Minguzzi, questo sarà l’anno della verità. Fa il punto sulla produzione Antonio Zani, dell’ufficio commerciale dell’Op romagnola Granfrutta Zani.



“Quest’anno ci aspettiamo una campagna che parta forte merito dell’ottimo ricordo della qualità organolettica delle susine Metis dell’anno scorso. I volumi che avremo quest’anno a disposizione saranno circa 60mila quintali, otto varietà che si raccoglieranno in tre mesi e  mezzo (una varietà circa ogni 15-20 giorni), quasi il triplo dell’anno scorso, quando la produzione fu dimezzata dal gelo”.



Oltre ai segmenti già citati, quest’anno nel paniere premium di Metis si aggiunge anche Sunny Day, che entrerà in produzione a fine luglio con quasi 3mila quintali di prodotto. “Quest’ultima varietà si presenta con buccia e polpa gialla. Ha un gusto aromatico ed esotico – spiega Zani – differente rispetto a quello delle susine gialle tradizionali. Crediamo molto in questa referenza che punta sulla distintività: sarà presente sul mercato per circa 5 settimane”. 

Altre varietà sono in via di sviluppo. “Stiamo valutando tante varietà di nuova generazione, più resistenti al cracking e con un gusto superiore rispetto a quelle ad oggi in produzione: l’obiettivo è andare a sostituire man mano le varietà obsolete: 240 ettari gli ettari a dimora fino ad oggi.



“Quest’anno i giorni che intercorrono dalla fioritura alla raccolta per la prima varietà sono stati inferiori rispetto agli anni passati. Questo è dovuto al caldo anomalo avuto dal 15 maggio ad oggi e questo  potrebbe far sì che i  calibri saranno leggermente inferiori alla norma; ci stiamo raccomandando con i nostri soci di raccogliere il prodotto al giusto grado di maturazione per poter offrire al consumatore un prodotto ottimo e impeccabile per essere ricordato come un frutto veramente buono” rassicura Zani. 



I riscontri dell’anno scorso sono stati positivi per il mercato Italia quindi ci si augura siano promettenti anche quest’anno. “Circa la metà del prodotto è stato assorbito dal nostro mercato, che è riuscito a valorizzarlo e apprezzarne le differenti varietà sode e succose, caratterizzate da aromi unici. Anche dall’estero i riscontri sono stati molto soddisfacenti: grandi interessi e programmi li abbiamo in Germania, Inghilterra, Olanda, Austria, Scandinavia e anche nei paesi dell’est che chiedono susine sempre più buone da mangiare. Ottimi riscontri li abbiamo avuti anche dai paesi oltremare. Il nostro obiettivo – conclude Antonio Zani – è confermarci dando un prodotto ottimo e crescendo sia sul mercato italiano che su quello estero". 

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