Tutti i vantaggi di una moderna sarchiatura

Fardin Factory presenta Maya: «Meno prodotti chimici e miglior gestione idrica»

Tutti i vantaggi di una moderna sarchiatura
Un’adeguata sarchiatura può essere una lavorazione del terreno ideale per limitare alcune problematiche dell’agricoltura moderna come la carenza d’acqua e l’utilizzo di prodotti chimici. Infatti, oltre allo sminuzzamento e rimescolamento dello strato superficiale del terreno nell’interfila, le operazioni di sarchiatura si focalizzano su aspetti molteplici: migliorano l’assorbimento dell’acqua meteorica e riducono i fenomeni di ruscellamento; ma soprattutto hanno un’azione di diserbo meccanico, che si sostituisce a quello chimico, permettendo così una significativa riduzione dell’impatto ambientale rispetto i diserbanti tradizionali di sintesi. E la sarchiatura meccanizzata va proprio in questa direzione, come afferma Edoardo Baesso, socio e responsabile commerciale di Fardin Factory, azienda specializzata nelle progettazione e produzione di macchine agricole. Tra queste Maya, sarchiatrice per ortaggi interpianta.



La sarchiatura, con l’evolversi dell’agricoltura, ha rivalutato le sue funzionalità e i suoi obiettivi – osserva Baesso - Maya è una sarchiatrice caratterizzata da semplicità di utilizzo e versatilità data dall’adattabilità a qualsiasi tipo di trattore e opera in diversi tipi di terreno.  Inoltre, può essere utilizzata con colture che spaziano dalle orticole alle officinali e si può utilizzare anche in vivaio”.
Maya è una macchina adatta al diserbo meccanico in post-emergenza – prosegue il responsabile commerciale dell’impresa di Badoere (Treviso) - disponibile sia con apertura manuale oppure servoassistita con la presenza di joystick. Ha un funzionamento elettro idraulico con erpici rotanti che rimuovono la terra vicino le piante e la macchina è composta da componenti italiane ed europee. La caratteristica preponderante della sarchiatrice Maya è il dispositivo di alzata elettro idraulica, serve per regolare l’altezza del lavoro”.



Fardin Factory ha realizzato tre modelli di Maya: FM1, FM1-T e FM2-T. Maya FM1 è progettato per ortaggi monofila con spostamento meccanico, l’elemento di lavoro è montato su cavallotti per poterlo spostare ad esigenza. Con questo modello è possibile lavorare in qualsiasi tipo di pianta alta e larga fino a 50-60 cm, si possono applicare entrambe le flangiature sia da 13 per ortaggi sia da 20 per piante voluminose. “Le nostre zappatrici hanno caratteristiche peculiari – fa presente Baesso – Ad esempio il sistema antivibrante, che scarica le vibrazioni sulle aste laterali e non sull’operatore”. Maya FM1- T, modello consigliato per qualsiasi sesto d’impianto con più di tre file, è caratterizzata da una macchina compatta ed universale; Maya FM2-T è invece la sarchiatrice bifila con spostamento idraulico con un elemento posizionato su cavallotti mente l’altro si può regolare ad esigenza su tutto il telaio tramite un pistone idraulico. Questo modello è consigliato per chi ha più sesti d’impianto in azienda.
“Il prossimo progetto per la nostra sarchiatrice è l’inserimento di una telecamera anteriore per renderla indipendente – conclude Edoardo Baesso - e non vi sarà la necessità dell’operatore su di essa, rendendola ancor più maneggevole e agile”.


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