Il bilancio di Pink Lady: bene bio e mele per bambini

Il bilancio di Pink Lady: bene bio e mele per bambini
Risulta difficile mettere a confronto la stagione 2020-21, durante la quale era stata superata la soglia delle 200.000 tonnellate, con la stagione 2021-22, colpita dalle intemperie come l’ondata di gelo dell’aprile 2021 che per alcuni arboricoltori ha provocato la perdita del 100% della produzione. Date le previsioni di sconvolgimenti climatici sempre più importanti, Pink Lady Europe si prodiga mediante l’incubatore Pink LAB per identificare e sviluppare soluzioni tecniche e tecnologiche innovative a favore di una produzione sempre più sostenibile, consentendo a ciascun produttore di anticipare le instabilità climatiche e reagire nel migliore dei modi per proteggere le proprie colture, salvaguardando allo stesso tempo l’ambiente. In questo difficile contesto, Pink Lady conferma il proprio dinamismo e continua a conquistare quote di mercato in Francia (+5%), Belgio (+3%) e Regno Unito (+2%)



Per quanto riguarda PinKids, la mela di piccolo calibro destinata ai bambini, ha toccato quota 5.400 tonnellate, ovvero +67% rispetto a 2 stagioni fa.
Infine, i volumi di Pink Lady Bio sono aumentati dell'87% rispetto a 2 stagioni fa, raggiungendo quest’anno 2.800 tonnellate. Il dato dovrebbe continuare a salire grazie al 17% di produttori che hanno già avviato una conversione Bio CP/RG e al 7% di quelli che prevedono di convertire il proprio frutteto Pink Lady. Mentre il passaggio a una produzione Bio o integrata è a discrezione di ciascun produttore, tutti i frutteti Pink Lady®, nessuno escluso, possiedono le certificazioni Global gap/Grasp, e/o Bio. 
Il dinamismo di Pink Lady, motore trainante della categoria mele, è reso possibile grazie alle 560 operazioni di trade marketing realizzate in 11 paesi, che rappresentano il 10% dei volumi Pink Lady (in crescita del +18% rispetto a 2 stagioni fa). Operazioni quali Adotta un albero, ad esempio, consentono di acquisire sempre più sostenitori aderenti all’iniziativa (quasi 6.500 in Europa quest’anno) e di instaurare un rapporto di vicinanza con ciascuno di essi basato sui valori e sugli impegni del marchio. 

Una campagna di comunicazione molto incisiva con un mix di televisione/digitale per il lancio della stagione, la scelta del digitale per i flight di spot per San Valentino e per la primavera, in abbinamento a una campagna sulla stampa periodica e a una rete di influencer per tutto il corso della stagione, ha consentito di generare più di 300 milioni di contatti attorno alla piattaforma di comunicazione del marchio “Pink Lady, cosa farà per te oggi?” e ai valori ad esso associati: qualità, responsabilità, piacere, condivisione ed eccellenza. Pink Lady Europe continua infine a fare passi avanti con la sua carta degli impegni. Anche la sua recente partnership con la LPO, la Lega per la protezione degli uccelli francese, consentirà di portare avanti il lavoro intrapreso nella salvaguardia dell’ambiente, in particolare dei piccoli mammiferi che popolano il frutteto, sulla falsariga del programma Bee Pink a protezione degli impollinatori applicato dal 100% dei produttori. Tutti i membri dell’Associazione si impegnano a rispettare tale carta per una visione più sostenibile della produzione.
Si osserva pertanto che, nonostante una stagione indebolita dalla mancanza di disponibilità e dal calo del mercato europeo delle mele, Pink Lady Europe prosegue il proprio sviluppo. In attesa di scoprire l’impatto reale dell’ondata di gelo dell’aprile 2022, è giunto il momento di effettuare il diradamento! Ci auguriamo che i volumi futuri possano consentire di attuare su scala ancoora più ampia operazioni coinvolgenti e sempre più sentite dai consumatori.

Fonte: Ufficio stampa Pink Lady Europe