Dalla distribuzione

La frutta si gusta…a fette!

Ecco le Fruttilette, un nuovo format di consumo on-the-go

Finora abbiamo imparato a gustare la frutta intera, preparata in macedonie, o ancora in succhi e puree. Ma perché non trasformarla in pratiche fettine confezionate? Nascono così le Fruttilette, un marchio registrato made in Brianza che propone frutta di tutti i tipi in comode confezioni pronte all’uso: fragola, albicocca, e ancora mirtillo, pesca e ciliegia sono solo alcuni tra i gusti proposti in morbide fette, composte da soli ingredienti vegetali.

Il prodotto è ideale per un consumo domestico ma anche on-the-go grazie alle su buste monoporzione, che mantengono colore e sapore dei frutti senza alcun conservante o additivo.

Le Fruttilette si adattano perfettamente anche ad una dieta vegana o flexitariana dal momento in cui contengono solo ingredienti vegetali, o meglio solo frutta intera e non succhi o concentrati.

Dall’azienda spiegano come l’idea di creare Le Fruttilette risalga ormai a qualche anno fa, più precisamente al 2019: “Volevamo offrire alternative agli affettati veg per comporre panini o tramezzini da portare in ufficio per la pausa pranzo o pensati come snack – spiegano – In realtà già da bambini sperimentavamo la confettura di albicocche con la mortadella, una merenda che piaceva a tutti”.

Nel voler creare un prodotto unico, nascono Le Fruttilette e nel 2020 l’azienda riesce a rendere il prodotto affettabile senza inserire farine o elementi chimici.

“A questo punto decidiamo di rendere concreta l’idea e cominciamo a sperimentare varie soluzioni – continuano dall’azienda - Nel 2021 ci proponiamo sul mercato e raccogliamo feedback che ci consentono di ottimizzare le Fruttilette”.

Grande attenzione è riservata alla scelta delle materie prime: per elaborare le Fruttilette viene acquistata solo frutta intera da provenienza biologica, se disponibile italiana, altrimenti europea, fornita da produttori italiani.

L’azienda produce sul venduto: in questo modo le Fruttilette vengono conservate sempre fresche.

“Non aggiungendo conservanti – specificano dall’azienda – la shelflife è molto variabile a seconda del frutto. Per esempio si va dai 15 giorni per la fragola in busta pre-affettata da 100gr in ATP, ai 29 giorni del mirtillo nella stessa modalità”.

Per il canale Horeca viene proposto il prodotto nel formato trancio da 1,5 chilogrammi: in questo caso la shelflife si allunga ad un mese.

“Fruttilette contiene pochissimi zuccheri – sottolineano dall’azienda – e sono tutti derivati dalla frutta, e per loro natura gli ingredienti sono privi di allergeni. La formulazione consente abbinamenti salati e dolci, insomma un modo nuovo di consumare frutta”.

Attualmente le Fruttilette si possono trovare nel canale Horeca e retail, l’azienda è già in contatto con alcune catene della Gdo per ampliare i suoi canali di vendita. “Lavorando in maniera artigianale, siamo in grado di adattarci e trasformarci velocemente in modo da poter andare incontro alle varie esigenze o richieste di collaborazione” dicono dall’azienda.

L’utente tipo delle Fruttilette rimane comunque una persone a cui piace sperimentare e soprattutto che non ama gli sprechi e predilige un’alimentazione sana con pochi zuccheri.

L’azienda continua ad elaborare le sue ricettazioni e, già in autunno, vedranno la luce nuovi gusti e formati di Fruttilette.