Elateridi, presentati i risultati dei test di Selenella

Elateridi, presentati i risultati dei test di Selenella
Ampia partecipazione alla visita tecnica nei campi sperimentali di patate che ha avuto luogo lo scorso venerdì 15 luglio, appuntamento annuale particolarmente atteso, promosso da Selenella - Consorzio Patata Italiana di Qualità in collaborazione con il Servizio Fitosanitario - Regione Emilia-Romagna. Durante l’evento, al quale hanno partecipato oltre 50 operatori della filiera pataticola, sono state mostrate le prove di difesa, di concimazione e varietali messe a punto dal Consorzio. La visita tecnica si è svolta presso l’Azienda Agricola Bottazzi Giancarlo (di Cento di Budrio, Bologna).

L’incontro è stato un’occasione di dialogo tra specialisti per discutere e confrontarsi sull’andamento della campagna pataticola, in previsione delle imminenti raccolte, in un momento difficile come quello attuale in cui il persistere della siccità e la presenza di elevatissime temperature stanno mettendo a dura prova le coltivazioni. Durante la prima fase della visita, il servizio tecnico agronomico di Selenella ha mostrato in campo lo schema sperimentale delle prove, che principalmente si possono classificare in prove di difesa (da elateridi e rizoctonia), prove di concimazione, di irrigazione e prove di confronto varietali.



Nella seconda parte della visita, il Consorzio ha mostrato i risultati dei primi rilievi svolti su alcune prove nella lotta agli elateridi, che hanno suscitato un grande interesse, vista l’importanza della problematica fitosanitaria, forse la più grave della pataticoltura di questi ultimi anni. Il Servizio Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna accompagna il sistema pataticolo garantendo il supporto scientifico per questa attività.   

A causa degli elateridi, presenti nell’intero territorio nazionale da anni, si è verificata una progressiva e significativa riduzione delle superfici coltivate e destinate alla pataticoltura, eccellenza produttiva per l’agricoltura italiana. Solo in Emilia-Romagna le superfici dedicate alla coltivazione della patata sono pari a circa 5.000 ettari, maggiormente concentrate nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna. Per questa ragione il Consorzio ha intrapreso un’attività di ricerca e sviluppo mirata con l’obiettivo di contenere il danno e ridurre il calo delle superfici. 

“Siamo orgogliosi di aver proposto anche quest’anno l’incontro tecnico con gli operatori del settore, occasione di dialogo e arricchimento professionale – sottolinea Massimo Cristiani, presidente di Selenella – Consorzio Patata Italiana di Qualità. Il Consorzio ha intrapreso da anni la strada della ricerca per quanto riguarda il danno da elateridi che, unito al cambiamento climatico e in particolare alla siccità, rappresenta un fattore di rischio profondamente penalizzante per il nostro settore. Grazie a questo nuovo appuntamento abbiamo rinnovato il nostro impegno, rendendo noti e visibili i risultati promettenti della sperimentazione in campo. Una speranza concreta di poter garantire nel prossimo futuro un contrasto efficace ai patogeni”.

Fonte: Ufficio Stampa Selenella