Picotas del Jerte, la campagna volge al termine

Flores (direttore tecnico del consorzio): «Volumi in lieve calo ma ottima qualità»

Picotas del Jerte, la campagna volge al termine
Si tirano le somme per la stagione delle Picotas del Jerte, le ciliegie spagnole senza peduncolo comprese nel logo europeo Cereza del Jerte (clicca qui per approfondire ), la cui campagna sta terminando proprio in questi giorni.



In leggera diminuzione i volumi: “Nonostante il potenziale produttivo delle varietà protette con la Dop Cereza del Jerte arrivi a 6500 tonnellate, quest’anno assistiamo ad un leggero calo – spiega a IFN Pilar Díaz Flores, direttore tecnico del consorzio Jereza del Jerte – Tra una o due settimane, quando la campagna sarà terminata, potremo conoscere con esattezza i volumi anche se dovrebbero avvicinarsi a 5000-5500 tonnellate”.



A determinare la flessione dei volumi sono state le temperature di questi ultimi mesi, che hanno condizionato il processo di fioritura: “A causa dell’alternarsi delle temperature caldo-freddo, la fioritura è stata più irregolare, influendo anche sul quantitativo dei frutti” commenta Flores.



Al di là delle temperature altalenanti, la stagione non ha registrato particolari problemi climatici: “Fortunatamente non ci sono state piogge, che sono il nostro grande nemico dal momento in cui i frutti sono maturi. L’assenza di piogge ha influito positivamente sui frutti, determinando una qualità eccellente”.

Per la distribuzione del prodotto, rimane centrale il canale dell’export: “Continuiamo a commercializzare le nostre ciliegie principalmente nel Regno Unito e nei Paesi del centro Europa” conclude Flores.

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