Caldo e siccità, come promuovere il calibro

Fomet presenta il nuovo Vigoramin Power: «Potente antistress»

Caldo e siccità, come promuovere il calibro
Un formulato antistress e capace di promuovere la pezzatura dei frutti. Dal reparto ricerca e sviluppo di Fomet nasce Vigoramin Power, un prodotto innovativo e completo dall'effetto biostimolante e consentito in agricoltura biologica.

Una soluzione che arriva puntuale in una estate siccitosa come questa, dove le piante sono sottoposte a stress termici ed idrici importanti e di conseguenza faticano a sviluppare calibro.



Vigoramin Power è stato presentato nel giugno scorso. "E' un prodotto azotato che contiene lieviti attivi, amminoacidi e peptidi ottenuti da reazioni enzimatica di proteine complesse - illustra a IFN Fabio Tressino, responsabile fertilizzanti speciali di Fomet - E' un formulato che deriva da un mix tra la componente di origine vegetale e quella animale: le proprietà antistress derivano principalmente dalla componente amminoacidica, ma Vigoramin Power fornisce i fitormoni tipici della frazione vegetale. Parliamo di alghe come Ascophyllum nodosum ed Ecklonia maxima".

Il fisioattivatore di Fomet rinvigorisce la pianta e ha un potente effetto antistress. "Grazie alla presenza di auxine e citochinine lo consigliamo su tutte le colture per aumentare la pezzatura e la qualità dei frutti - prosegue l'esperto - Gli interventi si attuano in post fioritura e in post allegagione: è un formulato liquido e sono necessari 3-4 kg ad ettaro da somministrare per via fogliare in miscela con i normali trattamenti".



Se la pianta non ha problemi di vigoria, invece, si può optare per Biokelp, formulato che rafforza la risposta della coltura agli stress abiotici (idrici, termici e salini), aumenta la pezzatura del frutto, la ripresa vegetativa e lo sviluppo radicale di colture orticole e frutticole. "E' un prodotto a base di Ecklonia maxima con zinco e manganese chelati: agevola la fotosintesi e ha un effetto antistress grazie alle citochinine tipiche di questa alga, che subisce un'estrazione a freddo e a basse pressione, in modo da garantire un contenuto attivo di auxine e citochinine - precisa Tressino - Può essere usato dal post fioritura in poi, con un dosaggio di 3-4 chili per ettari in 3-4 interventi. E' un prodotto consolidato, abbiamo ottenuto importanti risultati su melo e uva da tavola ad esempio". Biokelp è un formulato 100% vegetale ad effetto biostimolante impiegabile in agricoltura biologica.



Una volta sostenuta la pianta nella ripresa dallo stress, dopo l'intervento per stimolare la pezzatura del frutto, si può agire per migliorare ulteriormente la qualità del frutto. E qui entra in campo Kappabrix, un fertilizzante a base di carbonato di potassio e attivatori biologici, contenenti alghe e acidi umici.



"Con questo prodotto si aumenta la colorazione e il grado zuccherino, migliorando la sapidità, la conservabilità e la resistenza agli stress ambientali - precisa il  responsabile fertilizzanti speciali di Fomet - Uniforma anche la maturazione e questo consente un'ottimizzazione delle raccolte. Kappabrix è usato anche per pomodoro da industria - conclude Fabio Tressino - quando serve anticipare le produzioni per organizzare al meglio le raccolte".

Copyright 2022 IFN Italiafruit News