Sviluppo rurale, se ne parla all'Hackaton Camp

Sviluppo rurale, se ne parla all'Hackaton Camp
Sarà la Sardegna ad ospitare, dal 5 all’8 settembre, l’Hackathon Camp 2022, il più grande hackathon agricolo d’Italia, promosso dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, organizzato dalla rete rurale nazionale con il Crea Politiche e Bioeconomia, in collaborazione con la Regione Sardegna e i partner (regioni, università, imprese agricole, Associazioni).

Quattro giorni di formazione, confronto, elaborazione e condivisione di conoscenze, esperienze e buone pratiche tra chi si occupa di sviluppo rurale. Non a caso il territorio scelto per l’evento di quest’anno è la Nurra (Sardegna nordoccidentale), caratterizzato da un’importante storia e vocazione agricola e da numerose esperienze di efficace utilizzo dei finanziamenti Psr. 



Il progetto, che coinvolge 46 studenti, 24 università e 11 regioni, oltre agli imprenditori agricoli e ai professionisti di vari settori, ha lo scopo di favorire l’acquisizione di competenze chiave e sperimentare nuovi strumenti didattici che permettano ai giovani di lavorare insieme alle Istituzioni e alle Università sui problemi concreti delle aziende, sviluppando la capacità di problem solving e l’orientamento all’innovazione.

Il programma dell’Hackathon Camp 2022 sarà così articolato:

Giorno 1 - Team building e study visit: Attraverso l’incontro con imprenditori, referenti di progetti, agronomi, associazioni, cooperative e imprese, gli studenti conosceranno le diverse esperienze aziendali, nei luoghi dove esse si sviluppano, in modo da “toccare con mano” pratiche, processi, prodotti e approcci innovativi. L’attività di study visit sarà preceduta da quella di team building che, favorendo l’integrazione tra i partecipanti e migliorando la comunicazione tra le persone e la loro motivazione, porterà alla formazione di 6 team di lavoro.

Giorno 2 - Case history e Contadinner Challenge: L’analisi delle case history aziendali innescherà il dialogo tra i partecipanti che diventeranno, poi, protagonisti della Contadinner Challenge, l’evento che favorisce lo scambio di esperienze e la condivisione di sogni e progetti. Oltre che per sperimentare nuove tecniche e stili relazionali, la Contadinner Challenge sarà anche l’occasione per raccogliere dati e informazioni su fabbisogni, opportunità e prospettive del sistema agricolo locale. 

Giorno 3 - Start up tools e officina delle idee: Coordinati da facilitatori, formatori ed esperti, i team lavoreranno all’analisi dei casi aziendali. Compito di ciascun gruppo di lavoro sarà quello di produrre un elaborato con analisi e idee da proporre all’azienda scelta come caso studio. 

Giorno 4 - Alimentazioni culturali e disseminazione scientifica: Dopo aver ascoltato gli inspirational speech proposti dai docenti, i rapporteur dei 6 team presenteranno il risultato del lavoro di gruppo alle aziende che potranno così fare tesoro di questo percorso innovativo. È inoltre prevista la narrazione del mondo rurale della Sardegna attraverso nuovi linguaggi e un tavolo di confronto, per stimolare pensieri e riflessioni e coinvolgere le comunità locali coinvolte nei programmi di sviluppo rurale.

Per ulteriori informazioni, è possibile contattare direttamente anna.lapoli@crea.gov.it

Fonte: Ufficio stamp Crea