Dalla distribuzione
Avocado, in Europa domanda in crescita e prezzi alle stelle
Rotterdam +40% sui piccoli calibri, Spagna fino a +30% sui medi

Come riporta freshfruitportal.com, l’avocado sta vivendo un avvio di settembre segnato da dinamiche contrastanti. Il report settimanale di Avobook (settimana 37) evidenzia infatti una crescita moderata delle spedizioni verso gli Stati Uniti, mentre Europa e Cina devono fare i conti con scorte limitate e un aumento significativo dei prezzi.
Stati Uniti: più arrivi, ma prezzi in calo
Il mercato statunitense ha accolto 1.563 camion di avocado, il 3% in più rispetto alla settimana precedente e il 18% in più su base annua. Il Messico resta il primo fornitore con il 76% dei volumi, seguito da Perù (15%), California (8%) e Colombia (1%).
Le spedizioni dal Messico e dal Perù sono aumentate rispettivamente del 6% e del 24%, mentre gli arrivi da California e Colombia hanno subito un calo. Con l’aumento complessivo delle forniture, i prezzi negli Usa continuano a scendere dalla settimana 30, con calibri maggiori in ribasso fino al 14%.
Europa: domanda vivace e prezzi in rialzo
Nel Vecchio Continente gli arrivi sono saliti a 895 container, con una crescita del 37% rispetto allo stesso periodo del 2024. Il Perù domina l’offerta con il 73% delle forniture. La forte domanda, però, ha spinto i prezzi verso l’alto: a Rotterdam, i calibri piccoli hanno registrato un incremento di oltre il 40%, mentre in Spagna i frutti di calibro medio hanno visto rincari fino al 30%.
Cina: pochi arrivi, quotazioni alle stelle
Il mercato cinese mostra invece un quadro opposto: soltanto 26 container nella settimana 37, il 24% in meno su base annua. La scarsità di prodotto ha fatto impennare i prezzi, in particolare per i frutti di calibro più grande, cresciuti di oltre il 50% e tornati sopra i livelli del 2024 per la prima volta dalla settimana 26. (bf)
