Cosa ci lascia in eredità il 2022

Dai pezzi più letti di IFN una panoramica sull’anno appena chiuso

Cosa ci lascia in eredità il 2022

Il 2022 si è appena concluso e, come da nostra abitudine, diamo uno sguardo indietro per capire qual è la direzione più giusta da intraprendere. E lo facciamo rileggendo le notizie più apprezzate da Voi lettori ovvero le più lette: lungi da noi l’idea di creare una classifica fredda e senza significato, l’obiettivo rimane quello di analizzare le tematiche più ‘calde’ in modo da poter offrire aggiornamenti costanti ed il giusto grado di approfondimento. 
Dietro al numero click, infatti, emergono le aree dove vi è necessità di un’informazione precisa: argomenti di carattere economico ma anche aspetti più tecnologici e, ancora, il desiderio di confronto con l’estero. Ma vediamo nel dettaglio le notizie più lette.

Come anticipavamo, è ben chiara la nostra forte caratterizzazione sugli argomenti di carattere economico legati al comparto. Infatti, la notizia più letta è stata Il colpo basso dell’Europa all’ortofrutta italiana, mentre al secondo posto del podio troviamo Legge di Bilancio, pioggia di risorse per l’agricoltura.

Fondamentali agli occhi dei nostri lettori, anche gli approfondimenti relativi alla congiuntura economica e ai rapporti con l’estero: in molti casi si tratta di notizie legate anche alla cronaca ma che possono avere importanti conseguenze in termini operativi. In molti casi, infatti, si tratta di notizie importanti per poter impostare correttamente intere campagne prodotto o correggerle in corso d’opera. Non è un caso se tra le più lette spiccano Spagna, gelata storica per le drupacee e Cerco manodopera da novembre, non si trova nessuno.

E’ forte anche l’interesse sull’estensione della politica economica europea, come la normativa sui fitofarmaci a cui abbiamo dedicato l’articolo Taglio ai fitofarmaci, boomerang per il bio. E ancora i nostri lettori sono attenti alle inchieste che mettono a nudo le criticità del comparto, come nel caso del reportage firmato da IFN A spasso nella giungla delle pere.

Nella top ten non potevano mancare temi legati alla forte inflazione energetica che si è sviluppata in questo ultimo anno, conseguenza di un mix di fattori geopolitici ed economici. Raccontando l'esperienza della cooperativa abruzzese Rimfruit, abbiamo ripercorso le principali problematiche nell’approfondimento La batosta in bolletta è servita.

Come di consueto, grande spazio è stato dedicato alle innovazioni tecnologiche che possono essere applicate in ogni fase della filiera, come documentato nel focus Faccia a faccia con i droni raccoglitori, entrato nelle prime dieci news.

Riconosciuta anche la nostra vocazione sui temi di marketing e commercializzazione, con i relativi approfondimenti e spunti per la valorizzazione dei prodotti. Tematiche che hanno portato in evidenza Vendite in Gdo, chi si salva e chi affonda e il focus Si possono vendere mele a 2,99 euro il chilo?

Infine, a dimostrazione che il nostro network ha ormai travalicato i confini del settore, una notizia che da anni ‘macina’ buonissimi risultati e, in termini di click, entrerebbe nelle prime dieci, pur non essendo del 2022. Si tratta di I 20 frutti con più vitamina C, articolo del 2016 scritto per gli addetti al settore ma che, poi, grazie a Google e amici, ha ottenuto ampio seguito anche nella rete, tanto da essere fra le prime rankizzate dai motori di ricerca. Un esempio che ci insegna quanto i temi da noi trattati non abbiano una valenza solo nazionale ma che possono donare visibilità alle imprese anche oltre i confini istituzionali.

Su tutte queste tematiche, ed altre ancora, continueremo a svolgere il nostro lavoro di informazione puntuale. Vogliamo infatti che IFN emerga come uno strumento per selezionare, approfondire e sintetizzare contenuti di valore per chi opera nel settore ortofrutticolo.