Coltivazione del nocciolo, Ferrero arriva in Molise

Coltivazione del nocciolo, Ferrero arriva in Molise
Il nocciolo è una delle piante più diffuse in tutta italia, infatti il nostro paese è uno dei principali produttori mondiali.

Questa pianta richiede terreni acidi, ventilati e ricchi di sostanze organiche, con una buona capacità idrica. Al contrario di altre piante, il nocciolo non ha particolari problemi di adattabilità. Le zone ideali sono quelle collinari, ma grazie alle nuove tecniche di impianto dà un’ottima resa anche in pianura, dove è più facile l’irrigazione e la meccanizzazione, soprattutto per la raccolta, con notevole abbattimento dei costi di produzione. I noccioli danno frutto dal quarto-quinto anno, ma è solo dopo 6/7 anni che la produzione entra nel pieno e continua inalterata per 40 anni, con un’ottima resa economica.

Il 13 febbraio, alle ore 9,30, presso la Camera di Commercio del Molise, la Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) in collaborazione con la Ferrero, organizza un convegno sulla coltivazione del nocciolo, vista come un’opportunità di sviluppo per il territorio. Interverranno Nicolino Potalivo, presidente regionale Cia Molise, Donato Campolieti, direttore regionale Cia e Francesco Adduci, agronomo della Ferrero.

Per il Molise si tratta di una grandissima occasione che, attraverso quest’iniziativa, potrebbe ripartire e tornare a coltivare i tanti terreni incolti, lasciati all’abbandono da diversi anni.

Fonte: Colibrimagazine.it