Impero, il melone Seminis dedicato al periodo tardivo

Impero, il melone Seminis dedicato al periodo tardivo
In Lazio si è quasi conclusa la campagna del melone e la varietà Impero della Seminis sta riscuotendo ottimi successi.

Tra le aziende che lo hanno testato anche Agriverde Etruria di Maurizio Sterbini e Gian Battista Milletti, una delle aziende più importanti della provincia Viterbese.
“Quest’anno abbiamo inserito la nuova varietà di melone Impero della Seminis® dai trapianti dei primi di aprile in tunnellino fino a fine aprile per poi riprendere da metà giugno fino agli ultimi trapianti di luglio in pieno campo" ha spiegato Gian Battista Milletti, socio fondatore di Agriverde Etruria, che gestisce la parte agronomica. 
E aggiunge: “Pezzatura media, ottima allegagione, pianta sana e robusta sono le caratteristiche che più ci hanno colpito. Inoltre, la nuova varietà Impero, consente una facile gestione agronomica in campo grazie, alla rusticità della pianta e all’ampio pacchetto di resistenze tra le quali, nel nostro areale, sono indispensabili la resistenza alla razza 3,5 di Oidio e agli afidi". 


Maurizio Sterbini

“Noi lavoriamo principalmente per la Gdo e clienti diretti -  continua Maurizio Sterbini, socio fondatore e responsabile della commercializzazione del prodotto - la qualità costante e la tenuta di Impero in post raccolta lo rendono la varietà su cui si può contare. Frutti attraenti, suture verdi
persistenti, brix superiore alla media unitamente alla possibilità di poterlo utilizzare per un periodo di trapianto molto lungo, nel corso della stagione, ci permette di offrire un prodotto con caratteristiche costanti nel tempo, organoletticamente molto valide, anche nei periodi più caldi".

Impero è la nuova proposta Seminis adatta ai trapianti dalla metà fin verso la fine di marzo in serra, si adatta a trapianti sotto tunnellino ai primi di aprile e poi tessuto fino a fine aprile. Questo melone può essere trapiantato anche da metà giugno circa, fino ai primi di luglio in pieno campo, prolungando con i trapianti in serra di secondo raccolto delle fine di luglio. Una varietà quindi dal ciclo molto ampio e dalla buona allegagione, con frutti uniformi, di pezzatura media, cavità piccola con polpa di buona consistenza. 

La pianta del melone Impero

“Una varietà che da le risposte giuste a tutti gli operatori della filiera, dal produttore al commerciante, fino ad arrivare al consumatore finale.”
Ci spiega Vane Montanari, market development di Seminis per il melone. “Impero è un melone di alta qualità grazie ad un intenso aroma ed al brix sempre ad un buon livello. Ha una pianta vigorosa e rustica, a maturazione scalare, con elevato pacchetto di resistenze genetiche. Risponde bene ad un tema molto apprezzato di questi tempi: la sostenibilità.


Agriverde Etruria
L’azienda Agriverde Etruria è azienda leader del settore, fondata oltre 40 anni fa, è specializzata nella coltivazione del melone e dell’anguria, per la parte estiva, per poi dedicarsi alla produzione di colture come finocchio, cavolfiore, asparagi per la restante parte dell’anno. L’azienda coltiva una superificie di circa 250 ha fra melone ed anguria, e con questi numeri è sicuramente da annoverarsi fra le aziende più importanti dell’ areale laziale. Coltivazione in serre (tipologia mantovana) nei trapianti precoci e tardivi, le produzioni in tunnellino solo nel periodo precoce, il resto in pieno campo. Grande professionalità, attenzione alla sostenibilità, sia in campo che in post raccolta, sono le caratteristiche che contraddistinguono l’attività di questa azienda.

Per informazioni sul melone Impero, ci si può rivolgere direttamente a Fabrizio Petrillo, key account manager melone, tel 3355742647 - fabrizio.petrillo@bayer.com

Fonte: Ufficio stampa Seminis