Trent'anni di Vip, una famiglia nel paradiso delle mele

Trent'anni di Vip, una famiglia nel paradiso delle mele
Sostenibilità nel rispetto della natura, della comunità e dei coltivatori; alta specializzazione agronomica e tecnologie d’avanguardia a sostegno della qualità e di un servizio di prima classe ai clienti. Alla base, un forte spirito cooperativo e l’amore per il territorio di una Valle con caratteristiche uniche nell’arco alpino, talmente specializzata nella coltivazione della mela da proporsi al mercato e ai consumatori, a buona ragione, come “il Paradiso delle mele".

Tra passato e futuro, VIP, l’Associazione delle Cooperative Ortofrutticole della Val Venosta, festeggia i 30 anni dalla sua fondazione. Anche se il 2020 non ha portato con sé le condizioni ideali per le celebrazioni, è un traguardo importante, sentito anche come trampolino di lancio verso il futuro; celebrato in modo sobrio come l'attuale periodo impone, senza feste né assembramenti, ma con doverose riflessioni sul percorso finora svolto, sui risultati raggiunti e sui propositi da realizzare. Un segno celebrativo rimarrà di questo anniversario: una significativa scultura a forma di mela, dedicata a VIP e alle sette cooperative, eretta vicino alla sede centrale di Laces. 

Partita nel 1990 con soli tre collaboratori, oggi VIP è una realtà con 45 dipendenti e otto reparti e insieme alle sette cooperative venostane, è in grado di garantire un’organizzazione e un ambiente di lavoro ideali ai 1.700 agricoltori della Val Venosta. Nel 1997 è stata tra le prime Organizzazioni di Produttori attive in Italia, e dal 2007 vanta una gestione totalmente centralizzata delle vendite.

Grazie a un microclima ottimale e all'impegno dei coltivatori, la produzione naturale si è rafforzata negli ultimi anni, non solo attraverso il biologico ma anche, per esempio, grazie alla nuova linea di prodotto coltivato senza diserbantiStraordinario il portafoglio varietale, che affianca alla varietà Golden e alle mele bio - che hanno caratterizzato più di altre il primo trentennio di VIP - cultivar più “moderne” e che incontrano il gusto dei consumatori più giovani. La Golden continuerà ad essere la principale mela prodotta in Val Venosta e nel 2025 rappresenterà il 55% dei volumi totali, ma oltre a Kanzi®, Envy™ e Ambrosia™ - per citarne solo alcune di grande successo -, altre varietà arricchiranno l’offerta di VIP nei prossimi anni.


Martin Pinzger, direttore generale di VIP 

Non va dimenticato inoltre che Val Venosta e VIP non sono solo mele. Un altro punto di forza sono infatti i prodotti stagionali, dalle fragole alle albicocche, alle ciliegie, ai cavolfiori che nei mesi estivi arricchiscono la gamma di VIP.

Significativa è stata l’evoluzione anche nella comunicazione e nel marketing, a partire dal restyling del logo nel 2016 con l'introduzione delle due coccinelle, che simboleggiano l'importanza della produzione naturale per tutti i prodotti di VIP, per arrivare al lancio del marchio VIP pochi mesi fa, per sottolineare il servizio professionale e la presenza nella comunicazione di un'anima B2B oltre a quella B2C. 

“Consapevoli di aver intrapreso la giusta strada, illuminata dal faro della sostenibilità, ci impegneremo per alzare l'asticella e portare ulteriori miglioramenti economici per i nostri produttori, oltre che sociali e ambientali per l'intera comunità. Siamo orgogliosi del lavoro svolto in questi trent'anni e guardiamo al futuro con entusiasmo. Insieme siamo riusciti a raggiungere obiettivi importanti e risultati incredibili, insieme continueremo a farlo”, dichiara il direttore generale di VIP, Martin Pinzger.

Nella foto di apertura: la scultura a memoria del trentennale di VIP, eretta vicino alla sede centrale di Laces.
 
Fonte: Ufficio stampa VIP