Tutti i vantaggi dell'analisi agro-climatica

Iasevoli di Evja: «Ecco come il sistema Opi può aiutare i produttori»

Tutti i vantaggi dell'analisi agro-climatica
L'ortofrutta è un'industria a cielo aperto, soggetta alle bizze del clima, alle avversità atmosferiche e agli attacchi dei patogeni. Il produttore dovrebbe avere mille occhi per tenere tutti i fattori sotto controllo e poter così scegliere la miglior strategia possibile, ma la tecnologia può essere un valido supporto decisionale. Non impressioni, ma dati: tanti dati che alimentano modelli agronomici potenziati dall'intelligenza artificiale, che possono aiutare anche sul fronte previsionale.

Tra i sistemi più innovativi sul mercato, in ortofrutta c'è OPI, sviluppato da Evja, azienda nata nel 2015 e con sede a Napoli e Wageningen nei Paesi Bassi. E' un sistema che si adatta alle coltivazioni in pieno campo, serra, vivai e vertical farm, e che dal momento del suo lancio a oggi ha dato una risposta soprattutto ai produttori di ortaggi a foglia per la IV Gamma, di pomodoro e di fragole.



“OPI è un sistema di analisi agro-climatica che aiuta le aziende agricole i loro tecnici ad ottimizzare irrigazione, nutrizione difesa – spiega a Italiafruit News Paolo Iasevoli, co-fondatore di Evja. I dati micro-climatici e relativi al suolo sono raccolti con una piccola centralina dotata di sensori, senza fili e operante con energia solare. L’agricoltore può visionare le informazioni in tempo reale direttamente sul suo smartphone, tablet o PC. L’analisi dati e i modelli agronomici fanno di OPI un avanzato supporto decisionale, che aiuta anche a prevenire le malattie delle piante e fronteggiare i cambiamenti climatici. OPI monitora umidità e temperature dell'aria, bagnatura della foglia, radiazione solare, umidità, elettroconducibilità e contenuto idrico del suolo”.



Insieme alla centralina in campo e al software online, Evja offre un servizio di analisi agro-climatica, aiutando l'azienda agricola ad impostare le strategie di difesa, irrigazione e nutrizione, mentre l'intelligenza artificiale permette di avere a disposizione dei modelli predittivi personalizzati, che si adattano alle specifiche condizioni dell’azienda. “I raccolti possono essere migliorati grazie all'ottimizzazione dell'irrigazione e dell'impiego degli agrofarmaci – sottolinea il manager - OPI è quindi un ottimo strumento per fare sostenibilità vera sia in integrato che in biologico”.



A livello operativo il prodotto di Evja è un alleato nella prevenzione della peronospora, visto che mette a disposizione un calendario del rischio potenziale con allarmi automatici. OPI può aiutare a prevenire anche il marciume apicale per il pomodoro e il ragnetto rosso per pomodoro e fragole. Pensando alle più moderne tecniche di coltivazione, poi, ha un ruolo strategico nella nutrizione di precisione con informazioni sulle fasi di assorbimento della pianta. È un supporto anche per la gestione del fabbisogno irriguo, suggerendo quando e quanto irrigare, migliorando così la gestione delle colture.



“OPI svolge anche la funzione di diario di campo, permettendo di annotare gli eventi più rilevanti e gli interventi effettuati. Le informazioni possono essere condivise con tutti gli operatori coinvolti, così come i grafici e lo storico dei dati. Questo permette di analizzare a fondo la situazione e di capire cosa è accaduto alla coltura. Il sistema offre infine un elevato livello di personalizzazione, valorizzando l’esperienza del tecnico – conclude Paolo Iasevoli – con la possibilità di ricevere avvisi automatici quando le soglie impostate sono oltrepassate”.

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