Pomacee e kiwi, più luci che ombre a fine stagione

Le rilevazioni Ismea: bene le mele sul mercato estero, prezzi giù per Abate

Pomacee e kiwi, più luci che ombre a fine stagione
Ultimo scorcio di campagna con più luci che ombre per pomacee e kiwi. Le rilevazioni Ismea riferite alla settimana dal 29 marzo al 4 aprile, quella di Pasqua, mettono in rilievo per le mele un ulteriore consolidamento della richiesta estera e quotazioni che sulle differenti piazze di scambio hanno mostrato una generale stabilità; alle battute finali la stagione delle pere, con una disponibilità in progressivo assottigliamento. Un lieve incremento del listino è stato osservato per il kiwi a fronte di una offerta in via di esaurimento e una contemporanea maggiore richiesta.


I dati Ismea per le mele: nelle ultime due colonne la variazione di prezzo sulla settimana precedente e sull'anno precedente

Per la mela una dinamica attività di contrattazione è stata rilevata sul circuito estero, con una richiesta risultata in incremento in particolare per Germania e Inghilterra in concomitanza delle festività pasquali. Ismea ha rilevato un mercato agevole anche sul circuito interno dove una domanda interessata ha permesso alla merce di essere facilmente cedute.


Nelle ultime due colonne la variazione prezzo sulla settimana precedente e sull'anno precedente

In lieve calo invece le quotazioni medie dell'Abate, alle battute finali: i prezzi della regina delle pere si erano posizionati su livelli mediamente superiori alle altre varietà. L'offerta immessa sul mercato, costituita prevalentemente dalle varietà Conference e dalle ultime quote di Kaiser,  è stata veicolata sulla base di quotazioni stabili.


Nelle ultime due colonne la variazione prezzo sulla settimana precedente e sull'anno precedente

Ancora una buona attività per il kiwi sulla base, anche in questo caso, di listini stabili tendenti però al rialzo. Solo il prodotto proveniente dagli areali produttivi del ravennate è stato interessato da un sensibile incremento delle quotazioni, con una offerta ormai in esaurimento e una domanda leggermente superiore alle settimane precedenti. 

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