Meloni premium, Master Fruit sgancia «The Bomb»

L'azienda siciliana cala il bis: nuovo brand per i frutti di alta qualità

Meloni premium, Master Fruit sgancia «The Bomb»
Il melone di alta gamma siciliano ha un nuovo protagonista: The Bomb, la nuova linea premium della Master Fruit di Licata (Agrigento). L'azienda da anni si è specializzata su questi frutti puntando su precocità e qualità.

"The Bomb si affianca alla nostra storica linea The Original - spiega a Italiafruit News Maurizio Bartolini, responsabile commerciale di Master Fruit - Entrambe sono basate sulla garanzia di qualità del prodotto e per far questo abbiamo una cura maniacale dei nostri meloni, una selezione rigidissima e un lungo lavoro che parte dal campo e arriva fino alla distribuzione. Sono due linee che vengono proposte quasi esclusivamente sui mercati all'ingrosso, destinate ai negozi specializzati che riescono a mettere a valore questa qualità, una qualità che va pagata per remunerare il lavoro certosino dei produttori".



Master Fruit fa leva sulla garanzia degli standard qualitativi e sulla riconoscibilità della marca: The Original e The Bomb si collocano sugli stessi livelli. "Il nostro lavoro ci appassione - prosegue il manager - e devo dire che le soddisfazioni non mancano: ogni anno ampliamo la schiera dei clienti e abbiamo raggiunto una settantina di grossisti che serviamo in tutta Italia con i nostri meloni premium: per le realtà più piccole gestiamo ordini anche di mezzo bancale, è un servizio che crediamo sia giusto fare perché siamo consapevoli che lavorando sull'alto di gamma e con un differenziale di prezzo importante rispetto al prodotto standard, ci debba essere la disponibilità anche a distribuire quantitativi limitati. In ogni casi i clienti che lo hanno provato poi ritornano e aumentano i volumi e questo è il miglior riscontro che ci possa essere: la componente del prezzo non è poi così importante a fronte di una qualità garantita".



Per Bartolini la campagna meloni 2021 è partita bene. "Sotto il profilo qualitativo siamo soddisfatti, mentre i quantitativi sono ancora piuttosto limitati. Non ci aspettiamo grossi accumuli nelle prossime settimane, perché il periodo freddo ha limitato la crescita e l'allegagione, gli impianti non sono stracarichi. Se la situazione sarà gestita nel modo adeguato, non ci dovrebbero essere particolari difficoltà nel collocare il prodotto anche nel resto della campagna, sia per il melone extra che per lo standard".

Master Fruit gestisce circa 800mila piante di Red Falcon, una filiera controllata e orientata allo sviluppo qualitativo. I primi stacchi ci sono stati a metà aprile e la campagna, con l'ormai celebre cantalupo a polpa rossa, proseguirà fino alla prima settimana di giugno.

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