Ortaggi, continua il momento no della Sicilia

Tra ToBRFV e prezzi in ribasso. Puccia (Mercato di Vittoria): «Siamo in difficoltà»

Ortaggi, continua il momento no della Sicilia
Permangono difficoltà commerciali per le produzioni orticole siciliane. Da almeno due settimane, infatti, i grossisti dell'isola rilevano una situazione di mercato stagnante con prezzi che tendono al ribasso per quasi tutti gli articoli. "Stiamo generando dell’invenduto soprattutto per zucchine e melanzane che, negli ultimi giorni, sono arrivate a spuntare solamente 40-50 centesimi di euro il chilo", come spiega a Italiafruit News Giorgio Puccia, presidente dell'associazione dei concessionari del Mercato ortofrutticolo di Vittoria (Ragusa). 

Anche la gamma del pomodoro rosso non se la passa bene, nonostante l’aumento delle richieste da parte di Paesi dell’Est come Romania, Albania e Grecia che si sta verificando da qualche giorno per la celebrazione delle Pasqua Ortodossa del prossimo 2 maggio. “I prezzi dei pomodori sono scesi sotto le medie del periodo. Solo le tipologie da insalata hanno registrato un leggero aumento delle quotazioni nel corso degli ultimi giorni”, fa sapere Puccia. 



I valori più bassi in assoluto li sta spuntando il pomodoro grappolo che, a seconda della qualità, quota dai 30 ai 90 centesimi di euro. “Sul mercato stanno arrivando parecchie partite danneggiate dal Tomato brown rugose fruit virus (ToBRFV), che sta colpendo non solo gli impianti di grappolo ma anche di ciliegini e di pixel”, sottolinea.

Risultano in discesa anche le quotazioni dei peperoni, dopo i picchi positivi di alcune settimane fa. "Le produzioni sia rosse sia gialle sono scese fino a medie comprese tra 1,4 e 1,7 euro il chilo”. Per il melone, infine, si registra un avvio di stagione non semplice anche per le condizioni climatiche poco adatte al consumo di prodotti tipicamente estivi: "Non ci sono grosse quantità disponibili, ma il mercato non tira e i prezzi non sono quelli che ci dovrebbero essere in questa fase iniziale di campagna. La forbice oscilla dai 1,5-1,7 euro il chilo del melone Proteo di qualità Extra, ai 70-80 centesimi di euro il chilo delle produzioni di minor qualità".



“Il mercato delle orticole è stagnante da diverse settimane. Il problema, a mio parere, è che in Italia mancano i consumi legati al turismo, ai mercatini rionali, alle paninerie, alla ristorazione. Si deve inoltre considerare che le tante persone in cassa integrazione stanno comprando solo l’essenziale. Molte aziende concessionarie di Vittoria sono in difficoltà e tra i produttori siciliani c’è grande preoccupazione sia perché non riescono ad ottenere la giusta remunerazione, sia per le perdite causate dal Tomato brown rugose fruit virus”.
 
Copyright 2021 Italiafruit News