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«Prezzi delle fragole in calo? Niente affatto»

Ciardiello: «In Campania trend ok, bene anche l'export. E per il premium l'offerta non basta»

Prezzi in calo delle fragole? Macché. Pietro Ciardiello, direttore della Coop Sole di Parete (Caserta) non si "ritrova" nelle rilevazioni Ismea riferite alla settimana dal 26 aprile al 2 maggio che evidenziavano una diffusa riduzione dei listini. "La stagione è positiva come poche altre volte, qui in Campania le quotazioni all'origine sono buone e la domanda vivace; l'unica criticità, di natura organizzativa e strutturale, si è verificata in occasione della doppia festività per il ponte del primo maggio che può avere interrotto la normale catena di fornitura, ma i listini sono comunque rimasti interessanti".

Ciardiello parla di "prezzi alti per le vendite alla Gdo" e di "grande richiesta dall'estero", sottolinea che la domanda di prodotto premium supera la disponibilità a fronte di una qualità media di buon livello. "Ci sono tutti i presupposti per proseguire bene almeno fino al 10 maggio, il mercato è piuttosto libero e per il momento siamo decisamente soddisfatti", aggiunge il direttore di Coop Sole. "Basti pensare che il prezzo più basso che proponiamo in questi giorni è di 1,50 euro per cestino da mezzo chilo: niente male..." .

Vivace, dinamico, ricettivo, con una concorrenza estera sotto la media del periodo: un mercato quasi ideale insomma, che permette a chi dispone di materia prima bella e gustosa di spuntare remunerazioni gratificanti, ampiamente superiori a quelle del 2020: "Speriamo di continuare così", conclude Ciardiello.