Viterbo, il distretto sostenibile dell​a nocciola

Viterbo, il distretto sostenibile dell​a nocciola
Un distretto sostenibile dell​a nocciola. E’ questo l’ambizioso progetto di Coldiretti Viterbo che coinvolge anche le cooperative del territorio, le realtà associazionistiche ed è aperta alla collaborazione di altri partner, che stanno dando la loro disponibilità. Salute, turismo e occupazione sono i pilastri su cui si fonda il piano, che punta anche alla tutela delle biodiversità.

“Il distretto sostenibile della nocciola a cui stiamo lavorando - spiega il presidente di Coldiretti Viterbo, Mauro Pacifici - è il primo ed unico ambizioso progetto che insiste sul territorio. Stiamo preparando un percorso di riconoscimento, che ci consentirà di rilanciare un prodotto di eccellenza della nostra terra, con ricadute in ambito economico, ambientale e sociale”.
Una filiera, quella della nocciola, che solo a Viterbo conta tremila occupati e un indotto di oltre 150 milioni di euro, che arriva a rappresentare tra il 35% e il 40% della produzione nazionale di questo prodotto.

“Stiamo lavorando insieme alle parti che ci hanno già dato con entusiasmo la loro disponibilità - prosegue Pacifici - per avviare un percorso complesso. L’obiettivo è il rispetto della biodiversità di cui è ricca il nostro territorio. Un obiettivo che si raggiunge attraverso la salvaguardia della salute. Su questo stiamo lavorando per una collaborazione scientifica che con studi specifici, consenta di tutelare quello che rappresenta un patrimonio viterbese e approfondirne i benefici delle proprietà delle nocciole”.

Riflettori puntati anche su occupazione e turismo che rappresentano uno dei punti di forza di questo progetto.  “Il distretto sostenibile della nocciola - conclude Pacifici - consentirà di creare nuovi posti di lavoro e di valorizzare la vocazione turistica del nostro territorio ricco di attrattive storico architettoniche e di biodiversità”.

Fonte: Coldiretti Viterbo