Sottocosto sulle angurie, si comincia

Una piccola catena fissa il prezzo di 0,19 euro/kg per fine giugno. Quale effetto sulla filiera?

Sottocosto sulle angurie, si comincia
Estate che vai, promozione spinta che trovi. L’operazione del sottocosto sulle angurie, prodotto civetta per eccellenza, è un must dei mesi estivi. L’anno scorso, come i lettori più attenti ricorderanno, tante critiche erano piovute addosso ad Eurospin dopo che aveva venduto angurie a 1 centesimo di euro il chilo il giorno prima di Ferragosto. 

A cosa serve una promozione così pesante? Quest’anno sarà concesso il bis? Vedremo. Intanto possiamo cominciare a parlare di questo, annoso, argomento che tocca profondamente gli agricoltori. Perché i primi prezzi bassi sulle angurie sono già stati ufficializzati.  



Una realtà distributiva che ogni estate propone più volte - e con successo in termini di vendite complessive dei propri negozi - il sottocosto sulle angurie è EccoMì, piccola insegna di supermercati che opera in Emilia-Romagna con quattro store situati a Cesena (due), Longiano ed Imola e uno nelle Marche, a San Biagio di Osimo (Ancona). 

Anche quest’anno l’operazione sembra che sarà confermata. In Emilia-Romagna si parte dal 26 al 30 giugno con un’offerta “da non perdere!”, come recita la prima pagina dell’ultimo volantino valido dal 17 al 30 giugno. Il prezzo dei cocomeri? 0,19 euro il chilo. A voi lettori il giudizio: questa promozione, realizzata – lo ribadiamo – da una piccola catena, già ad inizio estate che effetto può avere sul settore? Scriveteci e proveremo a dare seguito al tema.

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