Attualità
Super e ipermercati, vendite giù per colpa del Nord Ovest
Ecco gli ultimi dati Nielsen
Tra il 21 e il 27 giugno tornano a diminuire gli acquisti in supermercati e ipermercati italiani. A metterlo nero su bianco sono i dati Nielsen che certificano un calo dello 0,39% rispetto allo stesso periodo del 2020. La rilevazione in ogni caso è tutt'altro che omogenea: la maggior parte delle regioni fa segnare risultati positivi.
A trascinare sotto lo zero il dato nazionale è il Nord-Ovest. La macro-area settentrionale composta da Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria crolla con un fragoroso -3,28%. Diametralmente opposto il risultato delle regioni del Sud: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia concludono la settimana con un corposo +3,68%. Bene anche il Nord-Est (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna): +0,99%. Stabile invece il Centro con Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna che fanno segnare +0,06%.
A trascinare sotto lo zero il dato nazionale è il Nord-Ovest. La macro-area settentrionale composta da Valle d'Aosta, Piemonte, Lombardia e Liguria crolla con un fragoroso -3,28%. Diametralmente opposto il risultato delle regioni del Sud: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia concludono la settimana con un corposo +3,68%. Bene anche il Nord-Est (Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto ed Emilia-Romagna): +0,99%. Stabile invece il Centro con Toscana, Marche, Umbria, Lazio e Sardegna che fanno segnare +0,06%.
Resta positivo il dato progressivo della distribuzione moderna dall'inizio dell'anno: dal primo gennaio si registra infatti un leggerissimo progresso dello 0,03% rispetto al 2020. Negativa invece la rilevazione dell'intero mese di giugno: -0,35% nel confronto con lo scorso anno.
Fonte: La Repubblica
