«Clementine, ottima qualità anche per i calibri piccoli»

Azienda Fratelli Pagliara: valorizziamo il prodotto con le confezioni da 12 frutti

«Clementine, ottima qualità anche per i calibri piccoli»
Anche se la raccolta partirà ufficialmente a fine mese, la campagna delle clementine precoci a Palagiano (Taranto) sembra prospettarsi sotto i migliori auspici.
“Avremo prodotti di ottima qualità – spiega a Italiafruit News Antonio Pagliara dell’azienda Fratelli Pagliara – anche se abbiamo sofferto un po’ di siccità, grazie alla costante presenza del sole i frutti sono cresciuti bene e raggiungeranno i 13 gradi Brix”.


Le clementine ancora gialle/verdi, in attesa che raggiungano il giusto grado di maturazione

Se l’anno scorso l’azienda si trovava di fronte a una campagna dai volumi dimezzati (clicca qui per approfondire) quest’anno la situazione sembra essersi risollevata, anche se non del tutto.
“La produzione è a macchia di leopardo – sempre Pagliara – a causa delle gelate primaverili di marzo e aprile che in alcune zone hanno azzerato la produzione. Dove il gelo non ha attaccato il terreno, i frutti ci sono e sono sia di ottima qualità che di buona pezzatura”.
E aggiunge: “Ora il nostro compito è aspettare il giusto grado di maturazione, che fa davvero la differenza per le clementine. Sul mercato si trovano tanti Clemenrubi ma il loro gusto non ha niente a che vedere con i nostri frutti. Noi facciamo qualità e ci crediamo ogni giorno, siamo attenti sia alle caratteristiche organolettiche dei prodotti che a quelle estetiche. Cerchiamo sempre che il frutto maturi con la pianta e non forziamo la colorazione”.



Il canale di riferimento aziendale è sicuramente quello dei mercati all’ingrosso, anche se stanno maturando i primi contatti con le catene della Gdo: “Anche da parte loro, inizia ad esserci più interesse per prodotti di qualità e i punti vendita iniziano a valorizzare i frutti made in Italy".


L’azienda è pronta a valorizzare anche i frutti dal calibro più piccolo, grazie a vassoietti da 12 frutti, che sono inseriti nelle cassettine 30x40 cm. “Ho realizzato questo packaging per le clementine dal calibro 6, e ora ce lo stanno chiedendo in tanti – conclude Pagliara – si tratta di una confezione difficile da comporre perché realizzata interamente a mano. Ma il vantaggio è duplice: si riescono a valorizzare quei frutti che prima venivano snobbati per la loro dimensione e si ottengono quotazioni più elevate rispetto alle confezioni tradizionali”.


Dopo le clementine, la campagna agrumicola di Fratelli Pagliara continuerà a dicembre con le arance e con il mandalate fino a marzo.

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