Il pomodoro spagnolo protagonista a Fruit Attraction

L’ortaggio più consumato al mondo al centro della fiera di Madrid

Il pomodoro spagnolo protagonista a Fruit Attraction

Il pomodoro sarà il grande protagonista della 17ª edizione di Fruit Attraction, in programma a Madrid dal 30 settembre al 2 ottobre, organizzata da IFEMA Madrid e Fepex. L’ortaggio più consumato al mondo diventa simbolo e ambasciatore della produzione spagnola, in un’edizione che si preannuncia la più grande di sempre, con più espositori, Paesi e superfici espositive.

Il re della dieta mediterranea
Ingrediente chiave della dieta mediterranea, il pomodoro è oggi un prodotto fresco, naturale e sostenibile che rappresenta il 24,2% del consumo di verdura fresca in Spagna: in media 12 kg a persona all’anno nelle case e altri 2 kg fuori casa. Nel 2024 i consumi hanno registrato una crescita del 6,2% rispetto all’anno precedente, trainati dalla diversificazione varietale e da una crescente attenzione a un’alimentazione più sana.
Le principali aree di produzione sono Andalusia, Murcia, Valencia e Canarie, con 20.800 ettari coltivati e 1,65 milioni di tonnellate raccolte nel 2024. La Spagna conferma anche la sua vocazione internazionale, con 675 mila tonnellate esportate per un valore di 1,1 miliardi di euro, dirette soprattutto verso Germania, Francia, Regno Unito e Paesi Bassi

Un settore sotto i riflettori
La scelta del pomodoro come “Prodotto Stella” intende valorizzare il lavoro di tutta la filiera spagnola, in un momento segnato da una forte concorrenza dei Paesi extra-UE. Nei tre giorni di fiera, il Tomato Attraction Forum ospiterà incontri e dibattiti su tematiche chiave: dalle implicazioni geopolitiche del commercio alle nuove dinamiche di mercato, fino al contributo del miglioramento varietale.
La Commissione Europea presenterà inoltre il Tomato Dashboard, piattaforma che fornisce dati aggiornati su prezzi, volumi e commercio, con strumenti di monitoraggio delle colture basati anche su immagini satellitari.

Promozione e spettacolo
Non mancheranno iniziative esperienziali e promozionali. In Plaza #alimentosdespaña sarà allestito un orto in serra con diverse varietà di pomodoro – dal ciliegino al costoluto, dal rosa al nero – mentre nei padiglioni 7 e 9 il “FoTomate Call” offrirà momenti interattivi e di intrattenimento.
Degustazioni, show cooking con chef di primo piano e un festival dedicato ai pomodori spagnoli organizzato da Proexport animeranno la fiera. Il 1° ottobre, infine, saranno consegnati i Premi del Pomodoro 2025, destinati a personalità e aziende che hanno contribuito in modo significativo alla crescita del settore.

Un lavoro corale
Il programma è reso possibile grazie al coordinamento di Coexphal, in collaborazione con il Comitato del Pomodoro di Fepex e una quindicina di aziende e organizzazioni del settore, tra cui Gusto del Sur, Proexport, Cajamar, CASI, Grupo Paloma, Vicasol, La Palma, Biosabor, Looije, BASF Nunhems, Rijk Zwaan, HM Clause, Fitó, Enza Zaden e Yuksel Seeds.
Con oltre 1,6 milioni di tonnellate prodotte e una forte proiezione internazionale, il pomodoro spagnolo non sarà soltanto il “prodotto stella” di Fruit Attraction 2025, ma anche il simbolo di una filiera che guarda al futuro tra innovazione, export e sostenibilità. (aa)

Fonte: ufficio Stampa Ifema Madrid