Mercato stagnante con gli ortaggi: l’autunno caldo fa crollare i prezzi

Celeste (Verde Sud): “Nulla spicca, solo pixel e violetta reggono il colpo”

Mercato stagnante con gli ortaggi: l’autunno caldo fa crollare i prezzi

La situazione nel comparto orticolo non è delle migliori e il clima anomalo non sta certo aiutando. A raccontarlo a IFN è Eugenio Celeste, co-titolare dell’azienda Verde Sud, che opera all’interno del mercato ortofrutticolo di Vittoria (Ragusa), uno dei poli più importanti per la produzione in serra del Sud Italia.
“Ci sono 22 gradi già dalle prime ore della mattina e tutte le piantagioni sono impazzite – spiega Celeste –. Questo caldo fuori stagione sta sfalsando completamente il ciclo colturale, e di conseguenza la programmazione delle raccolte. Il mercato non ne trae beneficio, anzi: regna l’incertezza”.

Prezzi in calo su quasi tutte le referenze
Tutte le principali referenze orticole mostrano tendenza al ribasso. “Il pomodoro a grappolo si muove oggi tra 0,50 e 1,20 euro al chilo – racconta Celeste –. Stanno iniziando i nuovi trapianti, ma il vero problema arriverà quando i volumi aumenteranno. Il ciliegino è praticamente in stand-by: gli sbalzi termici compromettono la tenuta dei grappoli e quindi la qualità. Le quotazioni oscillano tra 0,70 e 1,40 euro/kg. Il piccadilly si attesta tra 0,70 e 1,10 euro/kg, mentre la varietà pixel, che si distingue per maggiore resistenza e qualità, tiene meglio con valori compresi tra 1,00 e 1,70 euro/kg. “Pixel è uno dei pochi articoli che oggi regge il mercato”, sottolinea Celeste.

Melanzane e zucchine in sofferenza, meglio la violetta
Non va meglio sul fronte delle melanzane. “La tonda è ferma a 0,70-0,80 euro/kg, mentre la violetta può arrivare anche a 1,80 euro/kg, ma solo perché c’è poco prodotto disponibile”.
Anche le zucchine risentono del clima anomalo, con prezzi in flessione tra 0,50 e 0,80 euro/kg.

Peperoni e aspettative per le prossime settimane
Sul fronte dei peperoni, il mercato resta cauto. “Siamo attorno a 1,50 euro/kg, ma la qualità ancora non è soddisfacente”, aggiunge il grossista. In definitiva, il quadro rimane incerto e le uniche note positive arrivano da pixel e melanzana violetta, che grazie a minore disponibilità riescono a mantenere quotazioni più stabili. “Nulla spicca davvero – conclude Celeste –. Tutti aspettiamo un calo delle temperature che possa riportare equilibrio alle piante e, di conseguenza, al mercato”.