Nespak, il fatturato supera la quota di 70 milioni

L'azienda conta 200 addetti e un miliardo di cestelle prodotte all'anno

Nespak, il fatturato supera la quota di 70 milioni

Oltre 70 milioni di euro di ricavi, 200 addetti, un ruolo di primo piano all’interno del gruppo francese Guillin specializzato nel packaging alimentare. La Nespak di Massa Lombarda (Ravenna) festeggia i 50 anni del gruppo francese di cui fa parte dal 1993 con una produzione di un miliardo di cestelle all’anno insieme a 220 milioni di alveoli e 115 milioni di vaschette in polistirolo. Il tutto per contenere e conservare alimenti, dalla frutta alla verdura, dalla carne al pesce. Una gamma vastissima di prodotti che parte dalla materia prima vergine (o riciclata) che viene trattata in azienda, trasformata in fogli raccolti in bobine e poi lavorati per ottenere il prodotto finito.

Il 24 settembre è stato un giorno di festa a Massa Lombarda perché alla Nespak si sono festeggiati i 50 anni del gruppo Guillin (che fattura circa 650 milioni e che ha investito oltre 30 milioni a Massa Lombarda negli ultimi 5 anni) di cui fa parte, aprendo le porte ai famigliari dei dipendenti e alle autorità locali perché toccassero con mano come e cosa si produce a pochi passi da casa loro. 

Proteggere è nel Dna del Gruppo Guillin, nato a Ornans (Francia) nel 1972. Proteggere gli alimenti e le persone con la creazione di imballaggi alimentari responsabili è la sua missione; Guillin  è un Gruppo responsabile da 50 anni ed è impegnato fin dalla sua origine nella tutela dell’ambiente e continuerà ad esserlo contribuendo all’economia circolare: in questo senso, primo produttore francese a utilizzare il Pet, Guillin integra oggi oltre il 30% di Pet riciclato in media (ma può raggiungere anche 100%), usa carta e cartone ricavato da foreste gestite in modo responsabile, riduce l’impatto ambientale grazie all’eco-progettazione (utilizzando strumenti scientifici per misurare l’impatto ambientale reale, o riducendo le dimensioni di impilamento degli imballaggi per ottimizzare il trasporto per esempio), realizza siti industriali rispettosi del loro ambiente circostante. 

Per andare ancora oltre nel suo impegno, Guillin è dal 2020 Partner Fondatore di Prevented Ocean Plastic, una struttura che guida un processo completo di raccolta differenziata, selezione e riciclaggio di Pet nei paesi che non sono ancora attrezzati con sistemi pubblici, permettendo che la plastica che si trova in natura non finisca la sua vita negli oceani, ma che sia incorporata in nuovi imballaggi. Così l’azienda ha salvato le acque da 830 milioni di bottiglie di plastica dall’inizio di questo impegno. “Anche in un momento difficile come questo – spiega Mauro Salini, managing director Guillin Fresh Produce – l’azienda investe e punta con decisione a presidiare un mercato selettivo in cui il prezzo è diventato quasi l’unico elemento, puntando decisamente sulla qualità del prodotto e la tutela dell’ambiente”.

Nespak, fondata nel 1955 dai fratelli Martelli, è ora leader europeo nelle soluzioni di packaging per l’ortofrutta. L'azienda, che ha inventato gli alveoli per la frutta, si è ulteriormente specializzata nel confezionamento di frutta e verdura fresche in vassoi e cestini, e in quello della carne e della gastronomia. Anche se l’azienda è nata come specialista dell'imballaggio in materiale plastico, oggi affianca anche materiali alternativi come il cartoncino o la polpa di legno, aggiornando così la propria proposta con un’ampia gamma di imballaggi per rispondere alle nuove esigenze del mercato. Forte della sua pluridecennale esperienza, l’azienda è in grado, dunque, di studiare e fornire le migliori soluzioni di imballaggio innovativo offrendo qualità, gamma e servizio per supportare le diverse necessità della grande distribuzione, dell’industria agroalimentare e di trasformazione della carne, dei distributori e dei produttori di alimenti freschi. Grazie a un processo industriale efficiente e ultra-competitivo, Nespak offre flessibilità, reattività e competitività, garantendo il rispetto dell'ambiente, sia nella scelta delle materie prime che tratta, sia nella logistica ottimizzata, sia negli strumenti di produzione ad alte prestazioni. Sotto la dicitura Alter eco recycle, Alter eco re-use o Alter eco bio sono disponibili tutte le soluzioni di imballaggio che garantiscono la protezione più sicura per i diversi alimenti in modo che siano riciclabili o riutilizzabili al 100% o compostabili al 100% e prevenendo, allo stesso tempo, lo spreco alimentare.

Fonte: Ufficio stampa Nespak