Dal campo
Selenella rafforza il legame con la Sicilia: due giorni di incontri per la campagna 2026
Delegazione di produttori siciliani in Emilia-Romagna per confrontarsi con i soci del Consorzio

Condividere dati, informazioni e strategie, oltre che pianificare in modo strategico la campagna produttiva 2026: è stato questo lo scopo della visita, che ha avuto luogo nei giorni scorsi, di alcuni soci del Consorzio Selenella - Patata Italiana di Qualità - provenienti dalla Sicilia.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto tecnico e operativo, per finalizzare una collaborazione sempre più proficua con i produttori siciliani, e non solo, del Consorzio.
Durante la due giorni sono stati fatti sopralluoghi presso quattro magazzini di confezionamento delle patate in Emilia-Romagna di soci aderenti al Consorzio, con un focus sul campionamento e anche sulla filiera della cipolla. Nel corso delle attività è stata condivisa un’analisi del mercato della patata, a partire dalla produzione globale fino all’andamento europeo e nazionale. Basti pensare che in Sicilia, nel 2025, si è registrata una coltivazione di quasi 7.000 ettari di patate Novelle (fonte: ISTAT). Ampio spazio è stato dedicato anche alla condivisione di strategie e tecniche agronomiche, con l’obiettivo di affrontare criticità come la presenza di elateridi e peronospora in alcuni appezzamenti, già oggetto di analisi da tempo.

È stata poi presentata una relazione tecnica da parte di Agripat - che coinvolge circa 1000 aziende agricole - dedicata ai territori italiani più vocati alla produzione di eccellenze. Il Consorzio ha infine illustrato un dettagliato programma per le raccolte 2026, previste nei mesi di marzo, aprile e maggio, sottolineando l’importanza della scelta varietale in base a epoca di semina, maturazione, resistenza alle fisiopatie e adattabilità ai terreni. Per una pianificazione efficace è stato poi ribadito il ruolo centrale dei tecnici agronomici del Consorzio, soprattutto per la scelta varietale e dell’epoca di semina, oltre che per la pianificazione delle concimazioni e della difesa fitosanitaria.

“Quello dei giorni scorsi con i nostri produttori, siciliani in particolare, è stato un importante momento di incontro e confronto - ha commentato Massimo Cristiani, Presidente del Consorzio Selenella - Stiamo definendo le linee guida per il 2026, con l’obiettivo di consolidare la leadership del marchio Selenella e continuare a garantire la qualità che ci contraddistingue. In questo senso anche per il prossimo anno tutti i nostri produttori dovranno essere certificati GLOBALG.A.P. e stiamo promuovendo l’adesione al programma SPRING (Sustainable Program for Irrigation and Groundwater Use), a conferma dell’impegno del Consorzio per una filiera sempre più sostenibile. L’importante - ha aggiunto concludendo il Presidente di Selenella - è agire insieme, in sinergia, nel rispetto degli standard qualitativi previsti dal nostro brand. Da soli si può andare veloci, ma insieme possiamo andare lontano”. (aa)
Fonte: Ufficio stampa Selenella
