Melinda, buon inizio ma tante incognite esterne

Fedrizzi: raccolto poco sotto le 400mila tonnellate, "scheduliamo" le nuove varietà

Melinda, buon inizio ma tante incognite esterne
Un mercato equilibrato in termini di rapporto tra domanda e offerta, affrontato con mele di qualità molto elevata ma ricco di incognite: la stagione commerciale è iniziata piuttosto bene per la regina dei brand ortofrutticoli, che però sa di avere di fronte una stagione diversa dalle altre, in cui il potere d'acquisto, in Italia come all'estero, potrebbe fare la differenza. "Abbiamo previsto un raccolto di 395mila tonnellate a fronte delle 430-440 mila disponibili in caso di piena produzione", spiega il responsabile marketing e comunicazione di Melinda Andrea Fedrizzi.



"L'inizio della campagna è incoraggiante, non ci sono state problematiche particolari in campo e la grandinata in Val di Sole della scorsa settimana ha causato pochi danni ai nostri associati, anche se ovviamente spiace per le aziende colpite. Per Golden, Red Delicious, veicolate tramite La Trentina e la super precoce Sweet Tango la partenza è stata interessante; resta tuttavia il grande punto di domanda sulla capacità di spesa delle famiglie e sugli sviluppi della pandemia che non ci fa stare tranquilli sia in Italia, dove per il momento siamo messi abbastanza bene quanto a diffusione del Covid, sia all'estero. Incognite che riguardano anche la possibilità di procedere con le forniture se malauguratamente dovessero chiudersi alcune frontiere".


"Il volume previsto, poco sotto le 400 mila tonnellate - prosegue Fedrizzi - è ideale per valorizzare al meglio il prodotto e presidiare senza problemi gli scaffali 12 mesi l'anno. C'è molta attesa per le nuove varietà; per una Sweet Tango che sta andando molto bene, le altre sono in arrivo, le stiamo schedulando per immetterle sul mercato in maniera graduale". 



Nei prossimi mesi Melinda presenterà alcune proposte innovative, per il momento top secret. Mentre prosegue il riconoscimento, anche extra settoriale, per le politiche aziendali legate alla sostenibilità: il primo di ottobre Fedrizzi presenterà la best practice del consorzio trentino al Salone della Csr e dell'innovazione sociale di Milano. Lo stesso giorno, prenderà il via Fruit Attraction in versione digitale: "Siamo curiosi di vedere come sarà sviluppato il progetto, nella consapevolezza che non si tratta di una fiera vera e propria ma di un appuntamento comunque importante; l'esperienza di Macfrut ha insegnato che l'approccio digitale fa parte del presente e del futuro. Al presidente Piraccini e alla sua squadra vanno fatte le congratulazioni per aver inventato un format che, pur con le inevitabili problematiche, ha tracciato una strada. Melinda ha ottenuto buoni riscontri grazie alla notorietà del brand". 
 
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