Cortilia: 1,5 milioni di euro per la spesa a domicilio

Cortilia: 1,5 milioni di euro per la spesa a domicilio
A breve la spesa di prodotti ortofrutticoli si farà con lo smartphone. Come? Con la nuova app di Cortilia, che verrà lanciata nei prossimi mesi. Il primo mercato agricolo online che permette di ricevere a domicilio cassette di prodotti freschi e stagionali amplierà il suo servizio ad altre città del Nord Italia (oltre a Milano, Como, Monza e Varese, già attive) e all'estero. Tutto grazie a un round di investimento da 1,5 milioni di euro da parte di P101, società di Venture Capital specializzata in investimenti early stage nel settore digitale. E se un investitore sceglie di puntare su una startup italiana che fonda la sua attività su agricoltura e prodotti tipici è perché il settore rappresenta un'opportunità. Il tasso di penetrazione dell'e-commerce rispetto agli acquisti nei negozi nel Grocery nel 2014 è dell'1%, con un aumento del 23% rispetto al 2013, e una crescita dal 2010 ad oggi del 18%

«Cifre comunque irrisorie commenta Andrea Di Camillo di P101 – ma con un grosso potenziale: in questo settore ci dovrebbe essere maggiore propensione all'acquisto online perché si tratta di generi di prima necessità che si comprano ogni giorno. Dunque il servizio a domicilio offre grande vantaggio e comodità agli utenti». Non solo: il venture capital ha scelto di investire in Cortilia anche per i risultati ottenuti dalla startup fino a oggi: più di 50mila utenti iscritti e migliaia di consegne quotidiane nelle città in cui è presente. «Il primo obiettivo – prosegue Di Camillo – è far diventare Cortilia il punto di riferimento per la spesa almeno a Milano. Ci auguriamo di raggiungere 100mila famiglie entro i prossimi 24 mesi. Dopo, allargare il servizio ad altre aree metropolitane italiane e non».

Il finanziamento servirà dunque a consolidare la presenza di Cortilia sul territorio, sviluppare i servizi online e offline e coinvolgere un sempre maggior numero di utenti, ma anche di produttori. Tanto da quadruplicare il personale: «Oggi siamo in sette – spiega il fondatore Marco Porcaro – ma nella prima metà del 2015 vogliamo arrivare a essere una quarantina». Marketing digitale, logistica e agronomy le aree che verranno prevalentemente potenziate.

Per svilupparsi su nuovi territori limitrofi, ma anche più distanti: «Vogliamo penetrare il mercato tedesco partendo da Monaco, città simile a Milano. Poi aprire anche in Svizzera. Senza dimenticare, in futuro, tutto il resto d'Italia: ci arrivano spesso domande spontanee da territori inaspettati dove ancora non ci siamo». Con una posizione di mercato rilevante in Lombardia, Cortilia ha oggi all'attivo un transato annuale 2014 superiore ai 2 milioni di euro.

L'azienda si prepara oggi a velocizzare la penetrazione in Lombardia per consolidare la leadership sul mercato e ad aprire nei principali capoluoghi del Nord Italia, sviluppando ulteriormente la piattaforma per cogliere tutte le opportunità legate all'espansione dell'e-commerce e del mobile commerce in ambito agroalimentare. «Nei prossimi mesi – conclude il fondatore - coinvolgeremo almeno 50 nuovi agricoltori che in Cortilia troveranno un Partner capace di valorizzare le loro eccellenze produttive. I nostri risultati dimostrano che, come Expo 2015 confermerà nei prossimi mesi, è possibile innovare creando nuovi modelli di distribuzione del cibo».

Fonte: Corriere.it