Attualità
La Patata di Campo di Romagnoli sul Treno Verde
Romagnoli Fratelli SpA, tra i principali protagonisti della filiera ortofrutticola nazionale e, in particolare, di quella relativa a patate e cipolle, partecipa all'edizione 2015 del Treno Verde, la storica campagna nazionale itinerante di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato per la diffusione di una maggiore consapevolezza ambientale.
La partecipazione dell'azienda bolognese, che sarà presente a bordo del Treno Verde anche all'interno del corner delle eccellenze agroalimentari del LAIQ con La Patata di Campo - Amica dell'ambiente, nasce dalla totale condivisione del tema scelto per quest'edizione speciale della campagna che culminerà con l'arrivo a Milano, a pochi giorni dall'apertura di Expo: l'agricoltura sana e sostenibile.
Si tratta, infatti, di una concezione dell'agricoltura e del percorso che dalla semina in campo porta il cibo sulle nostre tavole che Romagnoli ha fatto propria da tempo e declinato concretamente. Difatti, l'Azienda porta avanti con coerenza l'impegno a rendere sostenibili le produzioni di filiera intervenendo sia nella fase produttiva sia in quella di lavorazione e commercializzazione.
In fase di coltivazione, l'attenzione alla riduzione dell'impatto ambientale e la consapevolezza che la disponibilità di prodotto di qualità è sempre più minacciata dagli effetti dei cambiamenti climatici hanno portato Romagnoli a interessarsi alle tecniche colturali e d'irrigazione che consentano di raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale ed economica. Da ciò è nata, nel 2012, la collaborazione con Legambiente, che con la sua campagna "Legambiente per l'Agricoltura Italiana di Qualità" (LAIQ) promuove le filiere agroalimentari che adottano metodi e pratiche produttive compatibili con l'ambiente.
Nell'ambito di questa collaborazione è stato avviato, nel 2013, il progetto La Patata di Campo, destinato a dare vita alla prima filiera orticola di patate coltivate nel rispetto del disciplinare di Lotta Integrata e con l'impiego di sistemi irrigui ad alta efficienza.
Nel primo anno di campagna, i circa 200 ha. messi a coltura hanno prodotto circa 8.500 tonnellate di patate, perfette per pezzatura e caratteristiche organolettiche pur con un risparmio del 25% nei consumi idrici. Questa produzione sostenibile è stata messa in commercio nella GDO dal 2014 con il marchio La Patata di Campo – Amica dell'ambiente in confezioni facilmente riconoscibili grazie a un packaging distintivo.
Anche in fase di lavorazione, l'impegno alla sostenibilità di Romagnoli si è tradotto nell'adozione di tutta una serie di innovazioni mirate a minimizzarne l'impatto ambientale, tra cui l'impianto fotovoltaico da 650 Kwh, che ha reso l'Azienda autosufficiente dal punto di vista energetico per quanto riguarda il ciclo di lavorazione e confezionamento del prodotto, l'impianto idrico e di depurazione che consente il riciclo al 90% dell'acqua utilizzata nelle fasi di lavorazione degli ortofrutticoli e l'utilizzo di imballaggi riciclabili e/o riutilizzabili.
"Trovo essenziale la missione di quest'edizione del Treno Verde, cioè promuovere un modello di agricoltura sostenibile facendo conoscere le esperienze delle aziende che, nel nostro Paese, lavorano per conciliare sempre meglio l'obiettivo di rendere disponibile a tutti del cibo sano, sicuro e di qualità con il massimo rispetto per le risorse ambientali" - dichiara Giulio Romagnoli, Presidente di Romagnoli Fratelli SpA. "Sottoscrivo pienamente uno dei motti del Treno Verde 2015: bisogna davvero tornare alla terra, nel modo giusto, per seminare il futuro."
Romagnoli F.lli SpA, impresa di famiglia gestita dai fratelli Giulio e Grazia Romagnoli, è una delle principali realtà nazionali nel settore della lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, in particolare di patate. L'Azienda, che ha sede a Bologna, attualmente occupa circa 60 dipendenti e ha chiuso il 2013 con un fatturato di 33,5 milioni di euro.
Fonte: Romagnoli F.lli SpA
La partecipazione dell'azienda bolognese, che sarà presente a bordo del Treno Verde anche all'interno del corner delle eccellenze agroalimentari del LAIQ con La Patata di Campo - Amica dell'ambiente, nasce dalla totale condivisione del tema scelto per quest'edizione speciale della campagna che culminerà con l'arrivo a Milano, a pochi giorni dall'apertura di Expo: l'agricoltura sana e sostenibile.
Si tratta, infatti, di una concezione dell'agricoltura e del percorso che dalla semina in campo porta il cibo sulle nostre tavole che Romagnoli ha fatto propria da tempo e declinato concretamente. Difatti, l'Azienda porta avanti con coerenza l'impegno a rendere sostenibili le produzioni di filiera intervenendo sia nella fase produttiva sia in quella di lavorazione e commercializzazione.
In fase di coltivazione, l'attenzione alla riduzione dell'impatto ambientale e la consapevolezza che la disponibilità di prodotto di qualità è sempre più minacciata dagli effetti dei cambiamenti climatici hanno portato Romagnoli a interessarsi alle tecniche colturali e d'irrigazione che consentano di raggiungere obiettivi di sostenibilità ambientale ed economica. Da ciò è nata, nel 2012, la collaborazione con Legambiente, che con la sua campagna "Legambiente per l'Agricoltura Italiana di Qualità" (LAIQ) promuove le filiere agroalimentari che adottano metodi e pratiche produttive compatibili con l'ambiente.
Nell'ambito di questa collaborazione è stato avviato, nel 2013, il progetto La Patata di Campo, destinato a dare vita alla prima filiera orticola di patate coltivate nel rispetto del disciplinare di Lotta Integrata e con l'impiego di sistemi irrigui ad alta efficienza.
Nel primo anno di campagna, i circa 200 ha. messi a coltura hanno prodotto circa 8.500 tonnellate di patate, perfette per pezzatura e caratteristiche organolettiche pur con un risparmio del 25% nei consumi idrici. Questa produzione sostenibile è stata messa in commercio nella GDO dal 2014 con il marchio La Patata di Campo – Amica dell'ambiente in confezioni facilmente riconoscibili grazie a un packaging distintivo.
Anche in fase di lavorazione, l'impegno alla sostenibilità di Romagnoli si è tradotto nell'adozione di tutta una serie di innovazioni mirate a minimizzarne l'impatto ambientale, tra cui l'impianto fotovoltaico da 650 Kwh, che ha reso l'Azienda autosufficiente dal punto di vista energetico per quanto riguarda il ciclo di lavorazione e confezionamento del prodotto, l'impianto idrico e di depurazione che consente il riciclo al 90% dell'acqua utilizzata nelle fasi di lavorazione degli ortofrutticoli e l'utilizzo di imballaggi riciclabili e/o riutilizzabili.
"Trovo essenziale la missione di quest'edizione del Treno Verde, cioè promuovere un modello di agricoltura sostenibile facendo conoscere le esperienze delle aziende che, nel nostro Paese, lavorano per conciliare sempre meglio l'obiettivo di rendere disponibile a tutti del cibo sano, sicuro e di qualità con il massimo rispetto per le risorse ambientali" - dichiara Giulio Romagnoli, Presidente di Romagnoli Fratelli SpA. "Sottoscrivo pienamente uno dei motti del Treno Verde 2015: bisogna davvero tornare alla terra, nel modo giusto, per seminare il futuro."
Romagnoli F.lli SpA, impresa di famiglia gestita dai fratelli Giulio e Grazia Romagnoli, è una delle principali realtà nazionali nel settore della lavorazione e commercializzazione di prodotti ortofrutticoli, in particolare di patate. L'Azienda, che ha sede a Bologna, attualmente occupa circa 60 dipendenti e ha chiuso il 2013 con un fatturato di 33,5 milioni di euro.
Fonte: Romagnoli F.lli SpA
